Si è svolta il 25 maggio, a Milano presso il Teatro Manzoni, la serata di premiazione della XXII edizione del premio di Pubblicità Italia, dedicato alle migliori strategie di marca. La giuria, una rosa di esperti formata da direttori marketing e pubblicità delle principali aziende investitrici, ha premiato lo spot di acqua Fiuggi “Pas des deux”, splendidamente interpretato dall’étoile Roberto Bolle, come vincitore della categoria “Leader/Scommessa” tra i beni ad elevata intensità di advertising.
Il premio è stato assegnato in quanto marca che “rivoluziona” la sua piattaforma di comunicazione per mantenere la preminenza. Lo spot, a cura della Young & Rubican di Roma con la direzione creativa di Alessandro Canale, porta la prestigiosa firma di Fabrizio Ferri, uno dei fotografi più ricercati a livello nazionale e internazionale. La Casa di produzione è Casta Diva. Arte, perfezione, vita, passione, cultura e benessere sono i valori espressi dallo spot Fiuggi. Sulle note coinvolgenti de “Lo Schiaccianoci” di Tchaikovsky, l’acqua Fiuggi e l’étoile internazionale Roberto Bolle, che ha realizzato la coreografia del film, sono i protagonisti di un passo a due che comunica l’eccellenza di un prodotto i cui valori si riflettono anche nel prestigio della location: La Reggia di Caserta.
Lo spot strategicamente mira a esprimere la purezza e la passione per il benessere di Fiuggi, attraverso un’esecuzione di grande intensità e spettacolarità Questo tipo di spot dimostra anche che quando la pubblicità si affida all’arte e al talento, espresso dalla coppia Bolle/Ferri, è in grado di esprimere una straordinaria carica emotiva, dando al prodotto un riverbero di immagine incommensurabile in linea con la qualità e la caratterizzazione del prodotto.
Fiuggi, marchio del Gruppo Sangemini e acqua minerale riconosciuta per le sue eccezionali proprietà depurative, esprime nel suo pay-off “Fiuggi, Cultura del Benessere” la sua passione per la cultura e i valori che da sempre sostiene. Numerose sono infatti le iniziative culturali che il marchio supporta, tra cui la collaborazione con il mondo della danza e con Roberto Bolle, étoile internazionale testimonial dell’acqua Fiuggi dal 2007.
Per aprrezzare lo spot di acqua Fiuggi con Roberto Bolle
(da you tube)
INFOFLASH ACQUA FIUGGI
La tradizione plurisecolare dell’utilizzo terapeutico delle acque di Fiuggi è nota in tutto in mondo e affonda le sue radici in epoca romana. Ma la notorietà arriva quando Papa Bonifacio VIII, affetto da calcolosi renale, viene guarito grazie ad essa. Siamo alla fine del XIII secolo e da allora non è mai venuto meno l’interessamento all’efficacia delle acque di Fiuggi, che porterà anche Michelangelo a farne uso per placare il suo “mal della pietra”, come allora veniva definito. Altri personaggi famosi in epoca più recente si sono curati con successo bevendo acqua Fiuggi da Papa Pio X a Giovanni Giolitti, da Benedetto Croce ad Alcide De Gasperi. Si tratta di acque oligominerali fredde che sgorgano ad una temperatura alla sorgente di 12,4° C e che vengono utilizzate sia per la mescita presso gli stabilimenti termali, sia per l’imbottigliamento. L’espressione “acqua che rompe la pietra”, usata da Michelangelo su basi squisitamente empiriche, trova oggi una solida spiegazione scientifica. Infatti l’acqua di Fiuggi non è un’acqua oligominerale uguale a tante altre, ma presenta caratteristiche uniche che vanno bene oltre le pur considerevoli proprietà diuretiche. L’imbottigliamento e la conservazione dell’acqua oligominerale di Fiuggi non incidono in alcun modo sulla composizione chimica e sulle proprietà terapeutiche di quest’acqua veramente unica. L’acqua Fiuggi è distribuita dalla società Sangemini spa +info: www.sangemini.it
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