Stoli Group ha annunciato una operazione di rebrand di Vodka Stolichnaya (anche conosciuta semplicemente come Stoli) per la forte posizione del suo fondatore contro il regime di Putin e l’invasione russa dell’Ucraina e per un contenzioso con un marchio omonimo made in Russia.
Vodka Stolichnaya, originaria della Russia, da anni è prodotta Lettonia cambierà il nome in Stoli. Il fondatore del gruppo Stoli, il miliardario di origine russa Yuri Shefler, è stato esiliato dalla Russia all’inizio degli anni 2000 a causa della sua opposizione a Putin.
“Ho sperimentato personalmente la persecuzione da parte del regime di Putin e condivido il dolore dell’Ucraina e del suo popolo”, ha detto il Yuri Shefler, fondatore di Stoli® Group.
Dopo aver acquistato l’azienda in difficoltà nel 1997, Shefler ha trasformato la vodka Stoli in un’azienda globale. Nel 2000 Putin ha intrapreso una battaglia per il marchio Stolichnaya Vodka in tutto il mondo. Yuri Shefler ha lasciato la Russia nel 2002 e da allora non è più tornato.
In tutto il mondo e specialmente negli USA i prodotti di fabbricazione e con marchi russi sono stati boicottati ed alcuni proprietari di bar hanno persino eliminato la Vodka Stoli in segno di protesta pensando che fosse Russa.
Negli Stati Uniti, meno dell’1% della vodka consumata è prodotta in Russia. Più della metà di tutta la vodka consumata a livello nazionale è in realtà prodotta negli Stati Uniti, secondo i dati di IWSR Drinks Market Analysis.
+info: stoli.com/