Sembra la storia di una moderna start-up? Forse, ma questa storia e questa azienda sono iniziate nel 1884 e, negli anni ’20, si sono evolute fino a diventare una delle più grandi aziende del suo genere in Europa. Ha resistito nonostante due guerre mondiali, crisi economiche e turbolenze geopolitiche che hanno comportato il sequestro e la nazionalizzazione di beni. Questa è la storia lunga 140 anni di Stock Spirits, un’azienda i cui oltre 80 marchi sono venduti in oltre 50 paesi in tutto il mondo.
All’arrivo a Trieste, Lionello Stock vide un mondo di opportunità… capitale, affari e istituzioni finanziarie. La moda divenne accessibile alle masse e le persone cercavano beni di lusso, come caffè, cioccolato e liquori. Lionello era lì nel posto giusto al momento giusto.
La nascita di un’idea e di un’impresa
Un giorno, nel porto di Trieste, Lionello osservò le navi caricate con barili destinati alla regione francese del Cognac. La Francia stava soffrendo una carenza causata dalla distruzione delle viti da parte dell’afide fillossera. La carenza durò oltre tre decenni e colpì la produzione di vino e distillati di vino in Francia, innescando la necessità di prodotti importati come il vino dalmata. Lionello Stock concluse che non c’era motivo di non distillare localmente prodotti come il cognac. Stock fondò la propria attività unendo le forze con l’amico veronese Carlo Camise. Il 26 dicembre 1884, la produzione iniziò presso la Distilleria a vapore Camis & Stock. Il suo prodotto di punta era il Cognac Stock Medicinal, l’indicazione “Medicinale” – come da Codex Alimentarius Austriacus – evidenziava i benefici percepiti del prodotto per la salute. Le classi medie – comprese le donne – apprezzavano l’associazione “medicinale” del prodotto, dando ai consumatori una scusa per godersi il sorso senza timore di critiche da parte degli elementi più conservatori della società.
Sfide storiche sulla strada dello sviluppo
Nei primi anni del 1900, Lionello Stock si dimostrò un visionario e un imprenditore eccezionale. Le sue idee e i suoi prodotti erano perfettamente in sintonia con i rapidi cambiamenti socioeconomici globali e presto riscuotevano successo ben oltre Trieste e i confini dell’impero austro-ungarico. L’azienda divenne una delle più grandi del suo genere in Europa. Nel 1935, al marchio Cognac Stock Medicinal si affiancò 1884 Cognac Fine Champagne, che fu successivamente rinominato Brandy Stock 8 nel 1955 e continua a essere venduto oggi. Dopo la Prima guerra mondiale, Lionello aprì stabilimenti in Austria, Cecoslovacchia, Ungheria, Jugoslavia, nonché in Egitto, Palestina, USA e Brasile. La seconda guerra mondiale ne interruppe significativamente la crescita. Lionello Stock morì nel 1948 senza lasciare eredi, lasciando l’azienda e la sua eredità alla sua famiglia e alle generazioni future.
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Una nuova generazione, un nuovo inizio
Il 27 dicembre 1949, l’azienda cambiò il suo nome in Stock SpA e riprese la crescita dinamica. Adottò i formati emergenti dei mass media di radio e televisione per sviluppare moderne strategie di marketing e campagne pubblicitarie. L’azienda prosperò in questo periodo di “boom”, entrando in nuovi mercati, espandendo il suo portafoglio prodotti, aumentando la sua capacità produttiva.
Cambiamenti, nuove opportunità e sviluppo dinamico
Nei decenni successivi al dopoguerra, l’azienda subì numerosi cambiamenti. Nel maggio 1995, la Stock Spirits fu acquisita dalla tedesca Eckes AG per diventare Eckes & Stock GmbH, nel 2007 dal fondo di investimento americano Oaktree Capital Management. Nel 2008, la Eckes & Stock GmbH si fuse con il produttore polacco Polmos Lublin per creare la Stock Spirits Group con sede a Londra, dal 2013 è quotata alla Borsa di Londra. Da novembre 2021, la società fa parte del portafoglio di società di proprietà del fondo azionario CVC Capital Partners e delistata dalla LSE. Nel 2023, Stock Spirits Group ha completato quattro acquisizioni di Polmos Bielsko-Biała in Polonia, Borco (ora Stock Spirits GmbH) in Germania, Dugas company e Clan Campbell Scotch whisky brand, entrambe in Francia.
Forti marchi locali nei principali mercati europei
Stock Spirits Group celebra il 140° anniversario nel 2024. Oggi è uno dei principali produttori di alcolici nell’Europa centrale, con un portafoglio completo di forti marchi locali. Il portafoglio del Gruppo è composto da oltre 80 marchi venduti in oltre 50 paesi in tutto il mondo. Il Gruppo opera in nove paesi europei, impiegando oltre 1.800 persone e dispone di otto stabilimenti di produzione.
Stock Spirits Group oggi
Offre un brand portfolio di oltre 80 marchi, esportati in oltre 50 paesi in tutto il mondo, compresi Stati Uniti e Canada, con un giro d’affari di circa 500 milioni di euro. Ha una posizione consolidata nella categoria degli alcolici aromatizzati e della vodka pura in Polonia e nella Repubblica Ceca. Offre una vasta gamma di prodotti di alta qualità, tra cui vodka, liquori aromatizzati a base di vodka, rum, brandy, amari e limoncello, whisky, gin, ecc., combinando l’eredità locale e regionale con l’innovazione. Tra i principali brand dell’azienda si trovano Stock 84, Żołądkowa Gorzka, Saska, Lubelska, Orkisz, Amundsen, Millhill’s in Polonia, Božkov, Fernet Stock, Pražská, Dynybyl nella Repubblica Ceca e Slovacchia, Limoncè, Keglevich, Grappa Distillerie Franciacorta, Grappa Julia in Italia. Il Gruppo Stock Spirits opera in 9 paesi europei: Polonia, Repubblica Ceca, Croazia, Slovacchia, Italia, Austria, Francia, Germania e Bosnia ed Erzegovina, con otto siti produttivi in cinque di essi. In Italia il gruppo opera con la controllata commerciale Stock Italia con uffici a Centergross Funo di Argelato (BO) (www.stock-italia.com) che ha fatturato 93 milioni di euro nel 2023.
+info : Stock Spirits Group
