Tra il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano e la Banca Monte dei Paschi è stato sottoscritto un protocollo d’intesa che offre la possibilità ai produttori di Vino Nobile di praticare investimenti in innovazione e tecnologia rendendo così più facili le prossime sfide del mercato. Il protocollo d”intesa permetterà alle aziende associate al Consorzio di accedere alle diverse linee di prodotti pensati da Banca Mps proprio per le esigenze delle imprese vitivinicole permettendo alle imprese di limitare i costi di produzione e quindi di stabilizzare i prezzi di mercato.
TRE I PRODOTTI FINANZIARI PREVISTI DALL’ACCORDO.
1-Per il reimpianto e ampliamento dei vigneti del Vino Nobile di Montepulciano, attività fondamentale per il miglioramento della qualità, è previsto un finanziamento fino a 10 anni, dell’importo massimo di 50.000 euro per ettaro, con rate semestrali e la possibilità di usufruire di un periodo di quattro anni di preammortamento compreso nella durata totale.
2-Un secondo strumento consiste in un finanziamento per un periodo non superiore ai 5 anni, comprensivo eventualmente di una fase di preammortamento di 24 mesi; l’importo finanziabile sarà calcolato sulla base di un massimo di 300 euro ad ettolitro, al fine di sostenere le spese di produzione, invecchiamento riserva e affinamento del vino.
3- Il terzo intervento consiste in un finanziamento, per un massimo di 18 mesi, di un importo fino a 300 euro per ettolitro, individuando come soglia minima finanziabile il 75% del costo di produzione effettivo sostenuto dall’Azienda e certificato dal Consorzio.
I prestiti verranno erogato per sostenere le spese di produzione, affinamento, pubblicità e commercializzazione del vino; tale finanziamento dovrà passare attraverso il vaglio del Consorzio, che contribuirà ad indicare il corretto valore ad ettolitro secondo le quotazioni correnti di mercato.
ENERGIE RINNOVABILI
Banca Monte dei Paschi di Siena ha inoltre predisposto finanziamenti specifici destinati ad impianti di energie rinnovabili come il fotovoltaico, il solare termico, le biomasse, il minieolico e l’idroelettrico, ed altri destinati al miglioramento fondiario e alla costruzione o ammodernamento delle cantine e dei locali strumentali all’attività, alla ristrutturazione di immobili e all’acquisto di beni come barriques, botti, attrezzature di cantina, linee di imbottigliamento, con formule a tassi convenienti e con congrui periodi di preammortamento.
INFOFLASH/VINO NOBILE MONTEPULCIANO
Il Vino Nobile di Montepulciano è un vino rosso a Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG) prodotto in Toscana, nel territorio del comune di Montepulciano in provincia di Siena. La DOCG è stata autorizzata nel 1980. Il Vino Nobile di Montepulciano può essere ottenuto solo da uve coltivate nella zona di produzione prevista dal disciplinare, utilizzando i seguenti vitigni: Sangiovese, denominato a Montepulciano Prugnolo gentile (minimo 70%) e Canaiolo nero (fino ad un massimo del 20%) Possono inoltre essere utilizzati per la produzione (fino ad un massimo del 20%) i vitigni raccomandati e/o autorizzati per la provincia di Siena, purché la percentuale dei vitigni a bacca bianca non superi il 10%. Il Vino Nobile di Montepulciano deve essere sottoposto ad un periodo di maturazione di almeno due anni, a partire dal 1º gennaio successivo alla vendemmia. Il Vino Nobile di Montepulciano derivante da uve aventi un titolo alcolometrico volumico minimo naturale di 12,50% e sottoposto ad un periodo di maturazione di almeno 3 anni, di cui 6 mesi di affinamento in bottiglia, può portare in etichetta la qualificazione riserva. Il titolo alcolometrico volumico totale minimo è 12,50 % per il tipo normale, 13,00 % per il tipo riserva. +info: www.consorziovinonobile.it/