Recentemente la Federación Española del Café ha realizzato, tramite l’istituto Quota Reseach, uno studio sui consumatori di caffè in Spagna ( Hábitos y Actitudes de los españoles frente al consumo de café). Secondo questo studio in Spagna 9 persone su 10 bevono regolarmente caffè, 8 di loro ogni giorno e la maggior parte ritengono che un consumo moderato di caffè sia una sana abitudine. L’84% degli spagnoli inizia la giornata con una tazza di caffè a colazione. Il pasto a mezzogiorno è il secondo momento di consumo più importante della giornata. Questo dato non sorprende dal momento che “il consumo di caffè aiuta la digestione e aiuta a superare la sonnolenza che di solito si verifica dopo aver mangiato,” dice il Dott. Mariano de la Figuera, portavoce scientifico del Centro de Información Café y Salud.
Il consumo medio nazionale del caffè in Spagna è di 1-3 tazze al giorno. L’età in cui vi è un maggior consumo di caffè è fra 46 e 55 anni. I modi e l’ora per la preparazione del caffè sono diversi. A prima colazione, la maggior parte degli spagnoli preferisce il caffè con latte mentre in occasione del pasto di metà giornata lo si può consumare in varie tipologie: con il latte, corretto o caffè liscio. Per quanto riguarda il luogo di consumo, il 58% del caffè lo si consuma a casa o al bar, mentre il 28% lo prende solo a casa e il 13,5% lo prende solo al bar. Sono i più giovani (18 anni – 24 anni) ad assumere più caffè bar. La età in cui si inizia a bere caffè per la gran parte degli spagnoli è il periodo universitario o l’infanzia. Uno su tre intervistati ha iniziato a bere il caffè all’università e il 29% ha iniziato a degustarlo già da bambino. Gli spagnoli associano una tazza di caffè a momento di incontro, come in occasione dei pasti o una chiacchierata con gli amici e circa il 90% degli intervistati sono consapevoli degli effetti stimolanti del caffè per migliorare l’attenzione e la capacità concentrazione. Tuttavia, lo studio rivela una diffusa ignoranza degli effetti reali che il caffè può avere sul corpo, come il rischio di Parkinson, il morbo di Alzheimer, alcune forme di cancro e il diabete
fonte: federacioncafe.com