Nei prossimi dieci anni, solo la Russia e la Cina rafforzeranno la loro posizione nella classifica mondiale dei Paesi consumatori di vino. Questo è quanto viene affermato nello studio delle prospettive per l’industria globale del vino, preparato dalla compagnia di assicurazioni francese Coface, disponibile su Gazety.Ru.
Entro il 2027, la Cina diventerà il più grande mercato del vino, sorpassando gli Stati Uniti, attuale leader. Anche la Russia, secondo le previsioni di Coface, salirà dall’attuale settimo posto al sesto, davanti al Regno Unito. Gli esperti di Coface affermano che il consumo di vino è associato al livello di sviluppo economico del Paese. Negli ultimi sei anni, la Cina ha importato 238mila tonnellate di vino per un valore di 1,8 miliardi di dollari e si prevede che le importazioni cresceranno a un ritmo accelerato. Tuttavia, in Cina il consumo di vino pro capite è di soli 1,3 litri all’anno. Per fare un confronto, in Francia la cifra è 43,8 litri, ma è in calo.
Nei prossimi dieci anni, il mercato del vino mondiale crescerà ogni anno in media del 0,65%, principalmente grazie alla crescita di Asia, America, e, in misura minore, grazie alla crescita della Russia, mentre il consumo di vino in Europa continuerà a diminuire. Entro il 2027, sarà in Asia la più alta domanda di vino.Gli esperti osservano anche che i cambiamenti nella domanda possono influenzare anche la dislocazione della produzione di vino. Attualmente il 60% del vino nel mondo è prodotto in Europa. In particolare i tre maggiori Paesi produttrici europei sono l’Italia(18%), la Francia (17%) e la Spagna (13%), e rappresentano i due terzi delle esportazioni mondiali. Tuttavia, la produzione di vino nei Paesi europei, ad eccezione della Spagna, è in diminuzione, a causa della crescente concorrenza dei nuovi mercati. Gli accordi di libero scambio conclusi con la Cina, l’Australia, il Cile e con la Nuova Zelanda, offrono vantaggi agli esportatori di vino da questi Paesi. Inoltre, il basso tasso di cambio delle monete nazionali di Cile e Sud Africa aumentano la competitività della loro produzione.
+info: www.winestrategies.eu/il-futuro-dei-paesi-consumatori-di-vino-russia-e-cina-in-testa/
per scaricare il documento completo dello studio Coface:
www.coface.com/News-Publications/Publications/In-front-of-the-globalisation-of-the-wine-market-Europe-bends-but-does-not-break