Il Melogranello, l’originale liquore a base di melagrana, sta avendo un successo crescente sul mercato. Abbiamo intervistato Flavio Pezzoli (nella foto), inventore di questa specialità tutta italiana.
Melogranello è la novità del momento. Ci racconti la “vera storia” su come è nato.
Melogranello è nato per fare un regalo di Natale ai nostri amici. Il melograno che coltiviamo in vaso sul nostro terrazzo nei pressi di Via Savona e Via Tortona a Milano ebbe qualche anno fa una produzione eccezionale. Un’amica ci disse che si poteva realizzare un liquore simile al limoncello usando le melagrane. Decidemmo di produrlo in casa (che fatica sgranare gli arilli) e confezionammo 50 bottiglie numerate che regalammo ad amici e parenti il giorno di Natale.
Beh fin qui nulla di nuovo. In Italia molti realizzano un liquore fatto in casa.
Vero, Ma accaddero un paio di episodi che ci fecero pensare. Volendo realizzare il sito internet scoprimmo con i motori di ricerca che la parola “MELOGRANELLO” non esisteva (zero pagine usando Google); l’avevamo coniata noi! Altri amici e qualche esercente ci chiesero immediatamente dove potevano acquistarne alcune bottiglie, perché era buono e versatile. Una veloce ricerca di mercato ci rivelò che al mondo esistono pochissimi liquori alla melagrana (perché è costosa e faticosa da trattare), alcuni di loro con un gusto improponibile, e che nessuno ha mai creduto ed investito su un “limoncello fatto con le melagrane”. Abbiamo intuito che c’era lo spazio per ideare un nuovo prodotto, ci abbiamo creduto, abbiamo registrato il marchio a livello internazionale ed abbiamo fondato Quadigex, la società che lo distribuisce e che ne affida la produzione alle Distillerie Peroni Maddalena a Gussago (BS) nostro partner fondamentale.
Quali sono le peculiarità di Melogranello ?
Ecco la parola giusta è proprio “PECULIARE”. Otto persone su dieci, alla prima degustazione esclamano la parola “particolare!”. Il suo gusto non ricorda nessun altro liquore, Melogranello è decisamente diverso dal solito. Esperti di settore ci stanno incoraggiando proprio perché è nuovo e piace indistintamente a uomini e donne di ogni fascia di età, dai giovani ai meno giovani. La nostra presenza a Prowein a Düsseldorf questa primavera ed alcuni incontri che abbiamo avuto con aziende internazionali ci confermano che il gusto trova gradimento anche presso mercati esteri.
Di liquori buoni è pieno il mondo. Come e perché pensate che Melogranello possa emergere tra centinaia di prodotti che, solo pensando all’ Italia, rappresentano un’abbondanza di offerta che ne preclude singolarmente la visibilità?
Ci sono diversi fattori chiave che vanno a favore del nostro liquore: Melogranello è versatilissimo. Ideale bevuto ghiacciato per il fine pasto, Melogranello mette tutti d’accordo se dosato a spumanti brut (ideale nel prosecco), delizioso quando aggiunto al sorbetto al limone, a macedonie, gelati, nei bicchierini di gelato fondente, sfizioso se usato da chef creativi in cucina e soprattutto molto versatile per creare nuovi cocktail e long drink. Le prime creazioni sono incoraggianti e soprattutto uniche. I cocktail con Melogranello hanno soprattutto una caratteristica: sono creati da barman utilizzando un gusto sino ad ora inesistente. Ogni Barman con Melogranello può realizzare la propria idea, quel “plus” in più per distinguersi. Alcuni video sono disponibili su YouTube .
L’altro elemento è rappresentato dalla qualità del prodotto, qualità che ci è stata riconosciuta in numerosi contesti. Oltre al premio per il packaging assegnato da UNICOM Italia alla nostra bottiglia decanter in astuccio, GourmArte ci ha per prima assegnato il riconoscimento “Esploratore del Gusto”. Quest’estate invece abbiamo ottenuto due medaglie d’argento assegnate dalla International Wine and Spirits Competition e dal Concours Mondial de Bruxelles svoltosi a Tequila City in Messico.
Da ideatore e produttore ci dica qual’è il vero fattore di successo di Melogranello.
A posteriori abbiamo capito che il fattore chiave si sta rivelando il gusto, che abbiamo “cercato” e “trovato” nello stesso tempo. Da outsider, prima di chiudere la ricetta, abbiamo lavorato per 12 mesi cercando di capire cosa voleva la gente. Siamo andati ad incontrare i consumatori presso ristoranti importanti, semplici pizzerie, in bar dove la clientela è ricercata e vuole qualcosa di nuovo, in altri dove invece la gente apprezza prodotti più classici e tradizionali. Ogni volta correggevamo qualcosa nella ricetta che si è rilevata complessa per via del fatto che non volevamo un liquore che lasciasse il retrogusto dolce, volevamo qualcosa di nuovo. Il fatto di essere outsider ci ha consentito di “inventare” liberamente, ascoltando la gente, senza dover per forza di cose difendere la ricetta della nonna o dell’antico farmacista dell’800. Abbiamo ideato in chiave moderna.
C’è stato un colpo di fortuna in questo avvio nel “fare impresa”?
Il colpo di fortuna è stato l’aver ideato la parola “Melogranello”, una parola così semplice da abbinare ad un liquore, con una forza “attrattiva” per la prima degustazione e per l’acquisto che si sta rivelando vincente. Gli altri “colpi di fortuna” siamo andati a cercarli noi, perché la fortuna non viene mai da sola. Lavorando sodo abbiamo trovato un gusto gradito dai più (nuovo, unico, versatile) – cosa che onestamente non potevamo però immaginare – ed abbiamo cercato un partner, la Distillerie Peroni Maddalena, dove eccellenza e passione ci accomunano. Perché in fin dei conti ci vuole chi i liquori e le grappe (premiate) li sa fare, oltre ad un partner che sia paziente nell’ ascoltarci.
Come considerate a ragion veduta questo esordio nel mondo dei liquori ?
Dobbiamo considerare che in questa impresa siamo per il momento da soli, ci autofinanziamo per quanto riguarda il denaro ed il tempo (anni fa si andava in settimana bianca, ora si sceglie se fare Prowein oppure un evento in Italia del settore spirits). Con questa premessa, tirando le somme, siamo decisamente soddisfatti: abbiamo ideato un nuovo prodotto, gradito da uomini e donne di ogni età, versatile al bar, apprezzato al ristorante ed in cucina, premiato in Italia e all’ estero, un marchio internazionale, un gusto inesistente prima d’ora. Abbiamo la gente che ci segue (nei social) e che acquista durante gli street food e nelle fiere. Stiamo vedendo incrementi delle vendite interessanti. Riceviamo simpatia ed incoraggiamento ovunque. Il bilancio quindi è positivo, limitatamente ai mezzi che, dicevamo, sono quelli di una start-up autofinanziata.
Che cosa manca per un successo diffuso di Melogranello?
Siamo realisti. Per il successo di Melogranello serve visibilità, oltre ad avere un canale distributivo importante, quindi i medesimi fattori che servono a tutti. Non siamo naif e sappiamo che questo business è difficile anche per i grandi produttori, per chi è più grande di noi. Stiamo contattando distributori sapendo che per loro è sempre più difficile operare con profitto. Dobbiamo dire che facciamo fatica a trovare entusiasmo e volontà nel pensare di fare qualcosa di nuovo, e questo ci rammarica un po’. Ma abbiamo un business model con costi fissi al minimo, una capacità operativa che ci consentirebbe di scalare la produzione a volumi elevati, possibilità di abbattere i costi di produzione sino ad arrivare a quelli dei grandi produttori. Potremmo esportare. Gli appassionati di Melogranello si muovono, …lentamente ma si muovono. Prima o poi un vero partner che creda nel nostro prodotto lo troveremo. Noi non ci fermiamo.
Baristi, ristoratori e distributori dove vi possono incontrare ?
Siamo presenti a GourmArte (fiera Bergamo) il 26-27-28 Novembre e successivamente a L’Artigiano In Fiera (fiera di Milano-Rho) dal 3 all’ 11 di Dicembre.
C’e’ qualcosa che volete che il lettore ricordi di Melogranello … prima di assaggiarlo ?
Melogranello è nato per fare un regalo ad amici. Lo slogan di Melogranello è quindi in linea con la sua genesi… “Melogranello – Per Celebrare le Vostre Amicizie”.
+info: Quadigex srl – s.l. Via Durini 27 ? 20122 Milano ? Italy Tel +39 02 5656.6149 ? Fax +39 02 8715.3435 ? ? www.quadigex.it ? www.melogranello.it
