Si è conclusa con successo la prima edizione di LIVE WINE, il Salone Internazionale del Vino Artigianale che si svolto al Palazzo del Ghiaccio di Milano il 21-22-23 febbraio. Con 144 aziende in esposizione, l’evento ha generato complessivamente oltre 4.000 presenze nelle tre giornate di sabato, domenica e lunedì.
“Abbiamo fortemente voluto questo evento – ha affermato Christine Cogez Marzani, organizzatrice di LIVE WINE insieme a Lorenzo De’ Grassi – perché a Milano mancava una manifestazione di questo tipo. Aziende di piccole dimensioni, agricoltura biologica, biodinamica e naturale, lieviti indigeni, basso contenuto di solfiti, questi sono stati i nostri criteri di selezione. L’obiettivo era dare visibilità a questi vini e per noi Milano era una sfida importante. La scommessa per il futuro è che questi prodotti siano sempre più presenti nei ristoranti e nelle enoteche di Milano e di tutta Italia.”
Le aspettative sono state ampiamente soddisfatte e questi sono i risultati della manifestazione:
- oltre 4.000 visitatori, complessivamente nelle tre giornate, di cui 2.500 privati e
1.500 operatori (ristoranti, enoteche, sommelier professionisti e distribuzioni internazionali) - 144 espositori di cui 140 le cantine (24 estere) e 4 le distribuzioni
circa 700 i vini in assaggio - 250 giornalisti e blogger accreditati
Manifestazione unica nel suo genere, ha coinvolto un vasto pubblico che ha partecipato attivamente all’iniziativa anche tramite i social network. Grande apprezzamento per la location, il Palazzo del Ghiaccio, esteticamente impeccabile, luminosa e ariosa, si è rivelata perfetta anche dal punto di vista dell’acustica. Molto funzionale anche la disposizione dei banchi d’assaggio, facilmente riconoscibili grazie alla guida distribuita all’ingresso e alla segnaletica presente nel Salone.
Molto apprezzata anche la Sala Piranesi, lo spazio insonorizzato e con vista panoramica sull’intero Salone dedicato alle degustazione guidate. Queste ultime, condotte da Samuel Cogliati, hanno avuto un grande successo, in particolare le due dedicate alla “macerazione nei vini bianchi” e al tema della “mineralità nel vino”. Per entrambe il tutto esaurito.
A coronamento dell’evento, le 25 serate LIVE WINE NIGHT, organizzate in diversi ristoranti e enoteche della città, che hanno permesso a produttori e consumatori di incontrarsi in un ambiente conviviale e di avere un confronto più ravvicinato e diretto. Esperienza che merita di essere ulteriormente sviluppata coinvolgendo sempre più il pubblico milanese.
Ufficio Stampa: Romina Cattaneo |