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Un mercato senza pace quello dei succhi di Frutta. Dopo l’Ananas nel 2016 e l’Arancia nel 2017, è già tempo di preoccupazioni per il 2018.
Unijus (l’unione nazionale interprofessionale di succhi di frutta in Francia) ha già suonato l’allarme a causa delle condizioni meteorologiche di quest’annata, che hanno avuto un impatto importante sulle rese di varie categorie di frutti destinati, tra l’altro, alla fabbricazione di succhi.
Le mele e l’uva sono le categorie più colpite . Per la Francia, è stimata una diminuzione media delle colture di mele del -8%. Di conseguenza, i prezzi del succo è già aumentato del 50% e i prezzi dei concentrati sono raddoppiati in un anno. La stessa tendenza per l’uva, con una coltura europea meno abbondante rispetto all’anno scorso(le ultime stime parlano di -16%)
Altro frutto molto colpito dal clima è il pompelmo rosa, la cui produzione in Florida continua a diminuire e il cui prezzo è raddoppiato, anche a causa del passaggio degli uragani che non hanno risparmiato le coltivazioni.
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