Fanno una bella squadra, attiva, attenta ai giovani e al territorio, i sommelier dell’AIS di Città di Castello (PG), tanto da meritarsi il Premio Surgiva 2014. Il Premio si propone di valorizzare il ruolo di ambasciatori del bere di qualità proprio dei sommelier ed è espressione della consolidata collaborazione tra l’Associazione Italiana Sommelier e Surgiva, scelta come acqua ufficiale: la sua straordinaria leggerezza e purezza, che derivano dal fatto di sgorgare in alta quota nel cuore del Parco Naturale Adamello-Brenta in Trentino, la rendono infatti ideale per accompagnare le selezioni dei sommelier.
La Delegazione di Città di Castello, guidata da Tiziana Croci, l’ha spuntata su due agguerrite formazioni, una di Verbano Cusio Ossola e l’altra di Lecce, rappresentate rispettivamente dai Delegati Luca Molino e Amedeo Pasquino. Fra le attività che hanno valso il titolo ai sommelier umbri “Only Wine Festival”, iniziativa dedicata ai produttori under 40 e alle case vinicole con meno di 15 anni di attività, il Concorso enologico regionale Igt e la presentazione diVinUmbria, guida enoculturale della regione. Il premio, giunto alla seconda edizione, è stato consegnato dal presidente AISA Antonello Maietta e da Camilla Lunelli per Surgiva, sabato 22 novembre a Torino, nell’affascinante cornice di palazzo Carignano in occasione del 48° Congresso Nazionale dell’Associazione.
+info: Francesca Endlicher Uff. Rel. Esterne Surgiva F.lli Lunelli
SURGIVA
Surgiva, una delle più leggere acque minerali italiane, sgorga nel cuore del Parco Naturale Adamello Brenta, in un ambiente incontaminato a pochi passi da Madonna di Campiglio in Trentino. Grazie al suo basso residuo fisso è perfettamente neutra e pertanto è ideale per accompagnare le creazioni dei grandi Chef e le selezioni dei Sommelier. Proposta unicamente in vetro bianco, si trova esclusivamente nei circuiti della miglior ristorazione e dell’ospitalità alberghiera. Acqua surgiva è uno dei prestigiosi marchi del Gruppo Lunelli-Ferrari +INFO: www.surgiva.it
NELLA FOTO: Luca Molino, Tiziana Croci, Camilla Lunelli e Amedeo Pasquino