L’intelligenza artificiale è ormai in grado di creare testi che sembrano scritti da umani grazie a ChatGPT ed immagini che sembrano foto reali o illustrazioni fatte da un grafico o da un disegnatore professionista grazie a Midjourney e Stable Diffusion ma quando si tratta di video forse bisogna fare ancora un pò di lavoro.
Chris Boyle regista/cofondatore della società londinese Private Island ha creato uno spot per un ipotetica marca di birra americana interamente creato in digitale grazie all’intelligenza artificiale. Il risultato è letteralmente “allucinante” tanto che lo spot è diventato subito virale sui social suscitando ilarità e stupore generale. Molti hanno commentato con frasi “è esattamente così che alieni e l’intelligenza artificiale capiscono le nostre pubblicità di birra!”, “ma siamo sicuri che nella birra non ci sia LSD?”,…
Il creatore del video Chris Boyle ha commentato: “Synthetic Summer è un’interpretazione basata sull’apprendimento automatico di una pubblicità di birra americana. Non presenta persone reali ed è generata interamente da prompt di testo (immagini generate da frasi testuali). Il lavoro è a tecnica mista e combina live-action e animazione con l’utilizzo di vari strumenti di intelligenza artificiale sembra un’evoluzione naturale. Negli ultimi 12 mesi abbiamo studiato le immagini generative, esplorando nuovi modi di lavorare e nuovi mezzi visivi basati sul Machine Learning. Utilizzando Stable Diffusion, Control Net e Runway Gen 2 stiamo creando una serie di esperimenti interni che ci aiutano a capire come questi strumenti possano essere utilizzati in produzione: Synthetic Summer è il più recente. Se il 2022 è stato l’anno in cui le immagini generative sono diventate mainstream, il 2023 sarà sicuramente lo stesso per il movimento”.
Questo è solo l’ultimo di diversi progetti per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale in ambito dell’industria birraria. AB InBev ha lanciato di recente il progetto della birra Beck’s Autonomous con ricetta creata da ChatGPT e design da Midjourney.