Il CdA approva il bilancio consolidato al 31 dicembre 2016 ed il progetto di bilancio d’esercizio alla stessa data. Autogrill…
Vini bio (+35,5%) e linea Premium (+11,8%) guidano il trend positivo dell’azienda abruzzese, tra le realtà vitivinicole più importanti d’Italia.…
Lo stile di vita italiano, le emozioni e i valori insiti nel prodotto sono i tre fattori che generano l’idea…
Un altro anno di crescita importante per i soci di Conad in tutto il territorio nazionale. Nel 2015 il fatturato…
Dati positivi per l’andamento economico delle cantine italiane e per le previsioni 2016. E’ quanto emerge dal VI° Osservatorio Wine2Wine, che nei mesi…
Fatturato a 1,354 miliardi di euro e performance superiori alle aspettative in tutti i principali business di attività. Continua la…
Il 2015 è stato un anno record per Bavaria. Il birrificio olandese ha infatti registrato un importante aumento di…
Sorgente Valcimoliana srl, società che imbottiglia Acqua Dolomia che sgorga all’interno del Parco Naturale delle Dolomiti friulane, chiude il 2014…
Fatturato di 3.996 milioni di euro (3.916 milioni nel 2011, +2%). EBITDA ricorrente pari a 433 milioni di euro (477…
Costa Coffee fa parte del gruppo britannico Whitbread, che ha chiuso l’esercizio terminante a fine febbraio 2013 con un fatturato…
Il Gruppo Bracca, uno dei principali produttori di acque minerali in Lombardia, ha chiuso positivamente l’esercizio 2012 mettendo a segno…
Il Gruppo Sanpellegrino Nestlè Waters, pur in una situazione economica recessiva, ha chiuso il 2012 con un giro d’affari di…
Il gruppo campano ha registrato lo scorso anno un fatturato di oltre 70 milioni di euro, con un mix di…
Si respira un’aria positiva in Caffè Musetti. La torrefazione piacentina infatti registra una crescita importante che dovrebbe confermare anche per…
Nel 2012, Bavaria ha superato il limite di volume d’affari di 500 milioni di euro. Il fatturato netto è aumentato…
Nonostante la difficile congiuntura, Il gruppo La Linea Verde di Manerbi (BS), realtà leader nel mercato di IV gamma, dei…
La Distilleria Bottega ha cambiato ragione sociale e è diventata Bottega S.p.A. con un aumento del capitale sociale da 1.404.000…
Il Gruppo De’Longhi ha continuato nel corso del 2012 il proprio percorso di crescita, rafforzando la posizione di leader nello…
Il fatturato dello spumante italiano all’estero ha raggiunto nel 2012 il massimo storico di 624 milioni di euro per effetto…
Cantine Lungarotti sempre più ad alto gradimento nei Paesi esteri nel 2012, con una crescita in valore del 16% rispetto…
Marchesi de’ Frescobaldi, il gruppo vitivinicolo toscano celebre in tutto il mondo per i prestigiosi vini di qualità, ha registrato…
Santa Margherita Gruppo Vinicolo anche quest’anno conferma il suo trend positivo di crescita con un fatturato consolidato che raggiunge quota…
La vendita del vino on line come ricetta anticrisi e conquista del mercato internazionale è un tema molto attuale, che…
Il 2012 in Casa Toso a Cossano Belbo è stato un anno all’insegna della stabilità, sulla stessa linea degli esercizi…
Il 2012 si è chiuso per UNES (Gruppo Finiper) con un fatturato di 818 milioni di euro, in crescita del +17 per cento rispetto all’anno precedente. A parità di rete la variazione è stata del +3 per cento; era a +6 a giugno 2012, ma vi è stato un rallentamento nella seconda metà dell’anno, legato soprattutto alla diminuzione dello scontrino medio. Il trend di crescita di Unes, peraltro, non è nuovo. Negli ultimi 5 anni il gruppo ha registrato incremento delle vendite del +45 per cento a totale rete (+ 18% a parità). E anche per il 2013, nonostante la crisi, il gruppo si è posto l’obbiettivo di un incremento delle vendite del +6 per cento, a rete corrente, pari a 865 milioni di euro.
Bilancio positivo per il 2012 di Caffè Vergnano, antica torrefazione a capitale interamente italiano guidata dalla famiglia Vergnano da 4 generazioni e 131 anni di storia. L’azienda torinese ha chiuso l’anno con un fatturato di 68,12 mio di euro registrando una crescita del 14% rispetto allo scorso anno. Con uno stabilimento di 13.500 metri quadrati, situato a Santena (Torino), 22 linee di produzione automatizzate, oltre 80 referenze prodotto e una crescita a due cifre dal 2001 ad oggi, Caffè Vergnano si conferma successo tutto italiano e in controtendenza rispetto al contesto nazionale e internazionale, frutto di una gestione mirata e innovativa che la posiziona come realtà di eccellenza nel panorama economico italiano.
Nel 2012 il mercato della birra in Germania ha perso complessivamente l’1,3 per cento rispetto al 2011. La produzione totale di birra del gruppo Bitburger è invece diminuita solo dello 0,6 per cento, portandosi a 7,49 milioni di ettolitri. La quota di mercato complessiva nel commercio al dettaglio alimentare e GAM è rimasta stabile. I ricavi sono ammontati a circa € 774 milioni. La società ha pagato € 57.2 milioni di imposte sulla birra. Con riferimento specifico al marchio Bitburger, il più importante del gruppo, le vendite nel 2012 si sono incrementate di 43.000 ettolitri (+1,1 per cento) portandosi a più di 4 milioni di ettolitri. Allo stesso tempo, la quota di mercato del marchio Bitburger è cresciuta nei settori alimentare al dettaglio (LEH) e GAM.
Le strategie adottate dai vertici del Gruppo Gabrielli riescono ad annullare gli effetti della crisi dei consumi che sta mettendo a dura prova tutto il settore della grande distribuzione organizzata. Il trend di crescita dell’azienda marchigiana, leader della grande distribuzione organizzata nel centro Italia, ha caratterizzato anche i risultati del 2012. L’azienda ha una presenza sempre più capillare sul territorio con 176 punti vendita che diventeranno 186 alla fine del 2013 per arrivare, nel 2014, a 194. Nei piani dell’azienda ascolana il numero di aperture più consistenti è previsto nelle Marche, nel Lazio e in Abruzzo. Nel Lazio, infatti, verranno aperti entro il 2015 altri 12 punti vendita rispetto agli attuali 30, mentre nelle Marche gli stessi passeranno dagli attuali 53 a 64 entro il 2015.
Il gruppo AB-Inbev ha chiuso l’esercizio 2012 con un totale volumi vendite di 403 milioni di hl, di cui 353 m.mi di birre, con un leggero incremento dello 0,1% rispetto al 2011. Il fatturato totale si è portato a $ 39,8 miliardi contro 39 del precedente esercizio, con un incremento del 7,2%. Il margine EBTIDA normalizzato si è consolidato intorno al 39% sul fatturato mentre il profitto attribuibile agli azionisti è balzato a $ 7,7 miliardi contro 5,9 miliardi del precedente esercizio. Miglioramento anche sul piano dell’indebitamento netto che è passato a fine 2012 a $ 30,1 miliardi contro 34,7 del 31 dicembre 2011.
Il CdA delal Granarolo Spa ha esaminato i risultati consolidati 2012 e approvato il progetto di bilancio societario che ha chiuso con ricavi consolidati pari a 922,6 mln/€ (contro 848,6 mln/€ nel 2011) in crescita dell’8,7%. L’ Ebitda è stato pari a 60,1 mln/€ (contro 59,9 mln/€ nel 2011), mentre l’Ebit si è portato a 27,2 mln/€ (contro. 27,1 mln/€ nel 2011). Il risultato netto è stato pari a 11,5 mln/€ (contro 10,9 mln/€ nel 2011) La posizione finanziaria netta si è portata a 133,9 mln/€ (era 118,3 mln/€ a fine 2011)
L’esercizio 2012 si è chiuso con ricavi totali consolidati pari a 1.260,0 milioni di Euro, in aumento di circa 11 milioni (+0,9%) rispetto ai 1.249,2 milioni di Euro del 2011. L’EBITDA si è attestato a 90,1 milioni di Euro (91,8 nel 2011) e l’EBIT a 76,9 milioni (79,3 nel 2011), confermando, pur in un contesto complicato e grazie a un modello di business flessibile, i livelli di profittabilità operativa raggiunti. L’utile netto consolidato è stato pari a 48,9 milioni di Euro rispetto ai 49,6 del 2011 e ha beneficiato di 1,5 milioni di Euro di proventi non ricorrenti relativi al rimborso IRES, per gli anni dal 2007 al 2011, per la deducibilità dell’IRAP relativa al costo del lavoro. L’indebitamento finanziario netto a fine 2012 si è attestato a 165,2 milioni di Euro, rispetto ai 156,0 milioni dell’esercizio precedente e con un rapporto posizione finanziaria netta su EBITDA pari a 1,83 (era 1,70 a fine 2011 e 1,88 a fine 2010).
Nel 2012 sono state vendute in tutto il mondo un totale di 5.226 miliardi di lattine di Red Bull, segnando un aumento del 12,8% rispetto al 2011, consolidando la propria leadership sul mercato internazionale degli Energy drink. Grazie ad un aumento di prezzo ed alla fluttuazione della valuta, il fatturato dell’azienda è aumentato del 15,9%, passando da 4.253 miliardi a 4.930 miliardi di euro. Vendite, ricavi, produttività e utile operativo hanno segnato il record nella storia dell’azienda. Tale risultato positivo è dovuto soprattutto alle straordinarie performance registrate nei mercati nazionali del Sud Africa (vendite a +52%), Giappone (+51%), Arabia Saudita (+38%), Francia (+21%), Stati Uniti (+17%) e Germania (+14%), unite ad un efficiente controllo dei costi e a continui investimenti nel brand.
Cresce nel 2012 il giro d’affari legato all’export di vini tricolore. Le elaborazioni Ismea dei dati Istat indicano nell’anno appena trascorso introiti per 4,7 miliardi di euro, in aumento del 6,5% rispetto al 2011, nonostante una riduzione importante dei volumi esportati. A varcare i confini nazionali sono stati infatti poco più di 21 milioni di ettolitri di vino, l’8,8% in meno del 2011, per effetto degli alti prezzi unitari e della minore disponibilità di prodotto. Sono in particolare gli sfusi a subire una riduzione dei quantitativi immessi sul mercato estero (-20,9%) a fronte di valori in crescita del 10,8%. Limitata a un meno 2% la flessione delle vendite oltrefrontiera dei vini imbottigliati che, di contro, hanno segnato una progressione del più 5% in termini monetari.
La Cantina di Castelnuovo del Garda chiude l’esercizio 2012 con vendite in crescita del 4% a 14.2 milioni di euro, con un +4% per l’Italia (a 11.4 milioni) ed un incremento del 2% delle vendite estere. All’estero si registra un aumento delle vendite extra UE, che raggiungono 0.6 milioni di euro, e un leggero calo di quelle all’interno dell’Unione Europea, che scendono a 2.2 milioni di euro, dove però le vendite di vino imbottigliato salgono (+22%) e quelle di vino sfuso calano. Le vendite di vino imbottigliato crescono del 2.2% a 6.1 milioni di euro, mentre quelle di vino sfuso segnano un +2.7%. Il tutto nel quadro di volumi venduti in calo del 9% rispetto all’anno scorso.
Valdo ha chiuso il 2012 con un fatturato che cresce del 6% e raggiunge quota 40,4 milioni di euro e 10,3 milioni di bottiglie vendute nel mondo (+12% sul 2011), di cui 8,8 milioni Doc e Docg. Gli investimenti hanno toccato 1,5 milioni di euro. Le performance sono state positive sia sul fronte del mercato interno (+4,8% a valore), dove l’azienda vanta una ponderata in grande distribuzione del 64, che sui mercati internazionali (+12% a valore), confermando un successo che assume ancora più valore se analizzato considerando la difficile congiuntura economica attuale. In particolare, in Italia, a fronte di un mercato Spumante che cala del 3% a volume, il segmento secco cresce del 2,3%. Qui, Valdo detiene la leadership con una quota del 9,7% a volume (il primo competitor è fermo al 7%) .
Nonostante il difficile scenario socio economico che ha determinato un drastico calo dei consumi delle famiglie anche nel comparto alimentare e, in particolare, nei prodotti di marca, il Gruppo CLT è riuscito a mantenere stabili le proprie vendite grazie alla conoscenza e alla forza dei propri brand registrando per l’esercizio 2012 ricavi netti consolidati pari a € 103,22 m,ni, in linea con i 103,35 milioni del precedente esercizio. L’EBITDA si è portato a € 6,6 m.ni (vs 6,5 del precedente esercizio) e il risultato netto è stato negativo per € 1,09 m.ni (in linea con risultato netto negativo di € 1,02 m.ni dell’esercizio 2011), dopo ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni per 6,2 milioni di Euro.
Nonostante la crisi generalizzata il mercato italiano del caffè resiste registrando una flessione di appena il 2%. Lo conferma il…
La Ferrero International, holding lussemburghese controllante del gruppo Ferrero, ha approvato il bilancio consolidato dell’esercizio chiuso al 31 agosto 2012…
Il 2012 si chiude positivamente per la multinazionale danese, presente anche sul mercato italiano attraverso la filiale Carlsberg Italia. I…
Esselunga, la catena di supermercati e iperstore (140 punti di vendita) guidata da Bernardo Caprotti, presenta i risultati del 2012.…
Il Franciacorta nel 2012 consolida la sua posizione con una performance positiva e controtendenza che fa registrare una crescita dei…
L’Azienda di Vinadio, condotta da Alberto Bertone (cfr foto a fianco) continua a crescere ed è ormai in vetta alla…
Ottimo 2012 per Astoria Vini, azienda vitivinicola di Refrontolo (TV), che raggiunge i 30 milioni di euro di fatturato, con…
Nel 2012 l’export enologico USA è aumentato del 2,6% raggiungendo il record storico con un giro di affari di 1,43…
Il gruppo Nestlè, la più grande multinazionale al mondo nel settore del food & beverage ha chiuso brillantemente l’esercizio 2012…
In controtendenza rispetto all’andamento sul mercato nazionale vola il fatturato agroalimentare all’estero dove fa segnare un aumento del 5,4 per…