Dopo il successo in vari Paesi del mondo, ritorna la Tea Masters Cup. Professionisti e appassionati saranno i protagonisti di questa competizione internazionale organizzata in Italia da Protea, Associazione Italiana Tè, che mette al centro la seconda bevanda più bevuta al mondo dopo l’acqua: il tè. Per la terza edizione italiana, la location sarà un unicum eccezionale: Skyway Monte Bianco una meraviglia dell’ingegneristica italiana che offre un’esperienza di viaggio indimenticabile.
Un’avveniristica funivia, un tragitto al cui termine si trova la porta di accesso alla cima
del Monte Bianco, il Tetto d’Europa, dove le nevi perenni sfiorano il cielo e si resta inebriati dalla luce e dal panorama. La Tea Masters Cup si terrà lunedì 18 giugno 2018, nella sala panoramica delle Dames Anglaises, alle ore 10:00. Sarà una prima volta storica: mai prima d’ora, nella storia della mixology, un tea cocktail è stato preparato così “in alto”. La sfida sarà per l’appunto quella della Tea Mixology, la sfida che ha permesso all’Italia di conquistare la medaglia d’argento alla finale mondiale che si è tenuta in Cina a settembre 2017. I concorrenti dovranno creare e presentare ad una giuria di esperti, cocktail alcolici o analcolici, usando il tè come ingrediente.
Una vera olimpiade del tè, una bevanda dalla tradizione millenaria ma estremamente innovativa per la sua versatilità. In palio c’è un volo in direzione Asia, dove in autunno si disputerà la finale mondiale della Tea Masters Cup International. La Tea Masters Cup è una novità nel panorama italiano. Nel 2016 si è tenuta la prima edizione assoluta nel nostro Paese, con la categoria degustazione. Nel 2017 presso la prestigiosa fiera
TUTTOFOOD di Milano, nella categoria Tea Mixology, il bartender Valerio Vitiello ha
conquistato la giuria con il suo cocktail a base di Earl Grey, ispirato ai viaggi di Giuseppe
Garibaldi attraverso ingredienti, profumi e sapori da ogni parte del mondo.
L’Italia fa parte di un network internazionale in cui si sfidano oltre 20 Paesi, come Australia, Vietnam, Russia, Corea del Sud, Turchia, Iran, Polonia, Bielorussia, Repubblica Ceca, Spagna, Lettonia, Ucraina, Georgia, Singapore, Emirati Arabi Uniti, Francia. L’origine della competizione è in Russia, nel 2013: l’idea di fondo, rimasta intatta negli anni, è quella di riconoscere e incoraggiare i maggiori esperti di tè a diffondere la cultura legata a questa bevanda, promuovere lo scambio di idee e lo sviluppo professionale di giovani talenti in questo settore. La competizione si svolge in quattro categorie: preparazione del tè, abbinamento tè-cibo, degustazione e tea mixology. A settembre 2015 è stata organizzata a Istanbul la prima World Tea Masters Cup. La seconda si è tenuta a giugno 2016 a Seoul, dove ha partecipato anche la vincitrice della prima edizione italiana.
La terza si è disputata a settembre 2017 in Cina. Data e sede ella prossima edizione saranno svelate nelle prossime settimane.