La multinazionale del beverage The Coca-Cola Company, prevede, secondo quanto dichiarato dal Wall Street Journal del 23 dic. scorso, di tagliare fino a 2.000 posti di lavoro a livello globale nelle prossime settimane, la più grande riduzione del personale negli ultimi 15 anni. Sono inoltre previste norme più severe in materia di budget costi, come l’abolizione di alcuni servizi privilegiati per i dirigenti e l’abolizione di alcuni eventi di Pr. Queste mosse sono parte di un piano di riduzione dei costi di 3 miliardi di dollari annui che Coca-Cola ha annunciato nel mese di ottobre dopo aver avvertito un mancato raggiungimento degli obiettivi di profitto a causa di minori consumi di bibite gassate che storicamente hanno rappresentato il core business della multinazionale di Atlanta.
Gli analisti di Nomura International stimano che i tagli dei costi proposti dovrebbero ridurre le spese operative di Coca-Cola a circa il 38% del fatturato, un livello ancora alto rispetto ad altre multinazionali concorrenti come ad esempio Nestlé SA e Procter & Gamble Co. Coca-Cola dovrebbe inoltre adottare la procedura di bilancio a base zero, che impone ai manager di ripristinare i piani di spesa ogni anno per giustificare tutte le spese. La società ha recentemente testato la pratica in alcune funzioni aziendali e nella sua divisione Nord America. Il taglio del personale dovrebbe essere particolarmente significativo presso la sede della Coca-Cola ad Atlanta e negli uffici regionali a livello globale, in cui più del 10% del personale aziendale potrebbe perdere il lavoro. Imbottigliamento e distribuzione, che impiegano più del 85% del personale, dovrebbero essere invece in gran parte fuori dalla linea di fuoco, per ora. In concreto Coca-Cola vuole semplificare la sua organizzazione del personale, ridurre i livelli gerarchici e le spese degli impiegati, sperando inoltre che i piani di riconversione produttiva e di mercato (più bevande salutari e meno bibite carbonate) comincino a dare una spinta concreta per un ritorno alla crescita dei volumi di vendita.
+info: www.wsj.com/articles/at-coke-newest-flavor-is-austerity-1419352337