Tra gli stand di Vinitaly 2025, incontriamo Giorgio Bava, sesta generazione di una storica famiglia piemontese, che ci accoglie con entusiasmo: “Ci divertiamo sempre tantissimo, siamo sempre molto impegnati, vediamo tanta gente, sempre tanta passione in giro per la fiera”.
Nonostante un contesto economico instabile, l’ottimismo non manca: “Vediamo comunque che c’è buona speranza per il futuro… questa è un’edizione che sta andando molto bene per noi”.
Nel calice, un’evoluzione interessante: il celebre Thou Bianc, da sempre 100% Chardonnay, cambia pelle. “Dall’annata 2024 abbiamo introdotto anche una parte di Timorasso”. Un piccolo twist che esalta il legame con il territorio e con le uve native del Monferrato, rendendo il vino “molto curioso, molto interessante e intrigante per un consumatore non solo italiano”.
E parlando di territorio, Bava lo rivendica con orgoglio: “Noi siamo Monferrini DOC da ormai tanto, tanto tempo… dal 1600”.
+info: www.bava.com/