7 validissimi motivi per bere Caffè, perché non è affatto vero che la tazzina nazionale rappresenti un problema per la salute. Certamente, un soggetto che soffre di gastrite dovrebbe astenersi dal bere caffè, in particolar modo a stomaco vuoto; tuttavia, dopo un pasto normale, un goccio di caffè, non dovrebbe danneggiare quasi nessuno. Ma a parte queste considerazioni, vi sono dei motivi per cui bere caffè può addirittura rappresentare un vantaggio per la salute, per il nostro benessere, sempre che lo si faccia senza esagerare, perché alla fine sono sempre gli eccessi i responsabili della maggior parte dei problemi che riguardano la salute.
Una delle situazioni in cui è sconsigliabile bere caffè, o almeno limitarne il consumo il più possibile, è in gravidanza, per il resto, sempre che non vi siano gravi patologie che lo sconsigliano, il caffè si rivela essere un amico della salute. Vediamo quando. Bere il caffè a fine pasto aiuta a digerire. Questo perché la bevanda stimola la secrezione dei succhi gastrici, motivo per cui è di fatto sconsigliata totalmente a digiuno, ma non solo, perché grazie anche alle sostanze aromatiche che si formano durante la torrefazione che agiscono sulla motilità intestinale, il caffè può essere considerato un eccellente rimedio contro la stipsi, soprattutto poi se lo si beve al mattino alla fine di una abbondante colazione. Bere caffè aiuta a combattere la cellulite, e questa è un’ottima notizia per le donne che sono a volte costrette a dover fare i conti con questo inestetismo che crea tanti problemi. La bevanda aiuta ad eliminare i liquidi in eccesso, ma è possibile utilizzare anche i fondi di caffè per realizzare degli impacchi fai da te da applicare sulle zone maggiormente interessate dalla cellulite. Il caffè combatte la depressione. Un recente studio ha dimostrato che la bevanda può essere considerata a tutti gli effetti una sostanza psicoattiva. Chi beve 4 o più tazze di caffè nell’arco della settimana, e sicuramente la maggior parte dei lettori ve ben oltre questo limite, si riduce sensibilmente il rischio di incorrere nella depressione.
Bere caffè stimola il cervello. Di fatto migliora sensibilmente le performance intellettuali in quanto agisce da stimolante apportando degli evidenti benefici alla memoria e alle abilità intellettuali. In sostanza, la tazzina nazionale aiuta a concentrarsi, dà quella carica in più che spesso occorre per superare un momento di defaillance, e questa è una cosa ben nota a tutti. Bere caffè fa dimagrire. La caffeina, come ormai dovrebbe essere noto a tutti, è di fatto un acceleratore del metabolismo, anche se poi dopo un certo lasso di tempo, l’organismo tende ad assuefarsi alla caffeina e quindi, perde in parte le performance ottenute. In tutti i casi, un metabolismo più sveglio consuma maggior energia e quindi tende a bruciare i grassi e, inoltre, migliora la resistenza muscolare, sempre che ovviamente lo si beva senza zuccherarlo. Bere caffè rallenta l’invecchiamento. Questo perché si tratta di una bevanda ricca di antiossidanti, in grado quindi di contrastare i radicali liberi, i veri responsabili dell’invecchiamento cellulare, funzione che viene svolta in particolar modo dagli acidi clorogenici. Il caffè è amico delle donne. Recenti ricerche hanno dimostrato che bere caffè riduce sensibilmente la calcificazione coronarica nelle donne perché, molto probabilmente, contiene delle sostanze che sostituiscono gli estrogeni femminili e, al tempo stesso, riesce a ridurre sensibilmente gli effetti della menopausa, essendo in grado di ridurre significativamente i livelli plasmatici di proteina C-reattiva.
FONTE: www.tuttasalute.net/del 27.06.14