“Tutto quello che non sai sul Negroni”, è uscito il viaggio alle radici della miscelazione a cura di Paolo Baldini. Lo storico barman toscano ripercorre due secoli di vita mondana a Firenze e in Versilia con storie e documenti inediti sul Conte Cammillo e non solo…
In questo caldo mese di maggio è finalmente arrivato il libro che tanti appassionati di storia del bar aspettavano ormai da tempo: “Tutto quello che non sai sul Negroni” di Paolo Severino Baldini, edito da Porto Seguro. Un viaggio alle radici della miscelazione, realizzato da una colonna portante del bartending toscano (e non solo) che ha ripercorso la nascita e le origini della “cultura del bere” in un vero e proprio saggio storico.
“Il cocktail Negroni è il protagonista principale, ma non assoluto”, racconta con orgoglio Paolo Severino Baldini. Il libro scritto dal prima Fiduciario della Sezione Toscana A.I.B.E.S. (dal 1987 al 2002 con cinque mandati di tre anni) e poi, nel 2014, fondatore insieme ad altri 50 soci di A.B.I. Professional (Associazione Barmen Italiani) racconta infatti due secoli di vita mondana a Firenze e in Toscana, dal “Salotto” di Firenze Capitale nell’800 agli anni ruggenti in Versilia della “Bussola” di Bernardini o della “Capannina” di Franceschi. Il percorso è ricco di aneddoti, documenti e inedite immagini, che l’autore ha raccolto direttamente e personalmente durante la sua lunga carriera dietro ai più prestigiosi banconi della sua regione.
Dirette sono, ovviamente, anche le sue testimonianze sul Negroni, visto che Paolo è tra i pochi in vita ad aver conosciuto e frequentato a lungo Gigi Senesi e Vittori Fabbri, ovvero coloro che hanno raccolto da Fosco Scarselli e dal Conte l’eredità e la responsabilità di continuare a promuovere l’ultra-centenario drink fiorentino. Muovendosi intorno alla figura di Cammillo Negroni (prima, durante e dopo), Paolo Baldini ci riporta quindi indietro negli anni per mostrarci nei dettagli il contesto storico in cui questo tanto amato cocktail è nato, cresciuto e diventato grande. A Firenze, in Toscana, in Italia e nel mondo. Proprio come il bartending e le eccellenze nostrane del bar di cui si parla nel libro.
“L’incitamento di alcuni amici a scrivere qualcosa sulla mia vita mi ha convinto a realizzare la mia autobiografia, che per ora rimane però nel cassetto. Mi sono buttato così anima e corpo nel tentare di raccontare la favola del cocktail Negroni, con la speranza di suscitare nei miei lettori i medesimi interesse e passione che hanno permeato la mia intera carriera dietro al bancone”. Per saperne di più, l’appuntamento è fissato per il prossimo 3 giugno, alle ore 18, da Manifattura Tabacchi (Via delle Cascine, 33/35) a Firenze.