www.theguardian.com ha pubblicato nei giorni scorsi una inchiesta dalla quale emerge una forte situazione critica per i piccoli produttori di birra artigianale nel Regno Unito. Dall’inchiesta emerge che oltre 100 piccoli produttori di birra sono stati costretti a chiudere l’attività negli ultimi 18 mesi, colpiti da una combinazione di Brexit, pandemia e crisi del costo della vita e ora minacciati dalle modifiche alle leggi sulle accise sulla birra.
Nel mese di giugno, la società di contabilità Mazars ha scoperto che 45 piccoli produttori di birra erano stati messi in liquidazione, ma molti altri erano stati venduti o assorbiti dai rivali. Rispetto al 2019, è stato registrato un calo di oltre il 10% della produzione media di birra da parte della Society of Independent Brewers, di cui oltre il 60% dei membri dichiara di avere come obiettivo la semplice sopravvivenza.
La Brexit ha colpito soprattutto i microbirrifici che lavoravano molto con l’esportazione. Gli accordi commerciali post-Brexit con i paesi dell’Unione Europea hanno comportato che le birre artigianali dovessero essere accompagnate da pratiche burocratiche costose e dispendiose in termini di tempo. Naturalmente anche il Covid ha colpito molto duramente ma è stata la crisi del costo della vita a ridurre la domanda dei consumatori, unitamente all’aumento dei costi delle materie prime (orzo e luppolo) e delle confezioni.
Il problema riguarda soprattutto i piccoli produttori, che faticano a sopravvivere, mentre le aziende più grandi e più solide stanno andando bene, tra cui Brewdog, Camden Town Brewery e Beavertown, che secondo il Grocer hanno visto aumentare le vendite nei supermercati
Un altro motivo dei cambiamenti sono le nuove norme sull’imposta sulla birra. Birra, vino e superalcolici avevano diversi livelli di tassazione, ma dal 1° agosto saranno tassati in base al contenuto di alcol. Ciò significa un aumento del 10,1% su bottiglie e lattine di birra, secondo la British Beer and Pub Association, e le birre artigianali più forti sono colpite più duramente
I PRINCIPALI DATI DELLA CRISI
- 366.300 litri: produzione media di birra da parte dei membri della Society of Independent Brewers (Siba), inferiore dell’11% rispetto ai livelli del 2019
- 684: produttori di birra indipendenti nel Regno Unito, su un totale di 1.828, all’inizio di quest’anno
- 63%: Membri SIBA che affermano che quest’anno il loro obiettivo è la sopravvivenza
- 9,1%: calo del volume della birra artigianale in botte dal 2019
+info: www.theguardian.com – www.siba.co.uk