Riduzione dei consumi, fonti energetiche sostenibili, eticità nel trattamento con i produttori, sono tutti aspetti che ormai ogni azienda deve prendere in considerazione. Lo afferma con forza Paolo Nadalet, Managing Director Wega: “La sostenibilità è un fattore chiave e un cardine con radici profonde in Wega. Non solo proponiamo prodotti green come la nostra machina da caffè Wegaconcept, capace di ridurre gli sprechi energetici del 47,6%, o come i nostri detergenti privi di fosfati e derivati del petrolio, con etichette stampate in digitale e confezioni riciclabili al 100%, ma abbiamo anche strutturato l’azienda stessa seguendo il principio che il pianeta va rispettato al massimo: automatismi di spegnimento e sistemi anti dispersione, impiego delle migliori tecnologie disponibili sul mercato per la gestione dello sfrido di produzione, tecniche Smart-recycling”.
Il benessere psico-fisico del barista è tra le preoccupazioni di Nuova Simonelli, che si è anche occupata di riciclabilità a fine vita dei prodotti, che ha raggiunto un coefficiente del 98%, e di risparmio energetico, con la produzione di modelli che offrono prestazioni qualitative superiori con un risparmio di almeno il 40% sulla bolletta elettrica. Il nuovo stabilimento è inoltre energicamente autosufficiente grazie al forte abbattimento del fabbisogno e alla riduzione degli sprechi del 60%.
“La sostenibilità è ormai richiesta dalla crescente coscienza etica dei consumatori, specie in alcuni Paesi. Sul fronte della sostenibilità, la nostra macchina di punta Plus4You TS fa del risparmio energetico la sua bandiera grazie alla tecnologia Green Line che, utilizzando caldaie separate per ogni singolo gruppo e a un sistema di memorizzazione dei consumi, consente un risparmio energetico certificato del 47,6% in condizioni di riposo e del 30% in fase operativa” spiega Stefano Stecca, Direttore Commerciale di CMA-Astoria.
La sostenibilità non è solo nelle tecnologie e non è solo ambientale, ma anche etica. E passa dalle condizioni in cui avviene la coltivazione del caffè. Sandalj con il Traceability Project, traccia ogni lotto di caffè lungo tutta la filiera e per ogni acquisto il compratore riceve un certificato con tutte le informazioni relative alla piantagione e al caffè. Sandalj Dna Certified è invece un Jamaica Blue Mountain (varietà arabica tipica in barili da 15 kg) lavorato in modo tradizionale e dalla corposità importante, mentre della gamma biologica e fair trade fanno parte altri prodotti.
Fonte: host.fieramilano.it/un%E2%80%99anima-green-ormai-imprescindibile