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UNESDA Soft Drinks Europe, l’unione delle associazioni Europee delle bevande analcoliche di cui fa parte anche Assobibe, si è impegnata a rendere il packaging delle bibite nell’Unione Europea “completamente circolari entro il 2030”.
Gli obbiettivi del progetto “Circular Packaging Vision 2030” di UNESDA saranno raggiunti grazie all’utilizzo per l’imballaggio di rPET (PET ottenuto da 100% di materiale riciclato e/o rinnovabile) e altri materiali riciclabili, aumentando l’uso di contenitori riutilizzabili e ricaricabili e creando/migliorando sistemi di raccolta e riciclaggio.
“Il nostro obiettivo è che il packaging delle bevande raggiunga la piena circolarità e sia riconosciuto come una risorsa in un’economia circolare. Ha valore, è riciclabile, viene raccolto e utilizzato come contenuto riciclato”, dice Ian Ellington, presidente dell’Unesda e vicepresidente senior di PepsiCo Europe. “Crediamo che il packaging sia una risorsa che non dovrebbe mai essere sprecata e stiamo intraprendendo numerose azioni per raggiungere la piena circolarità e sostenere l’agenda della Commissione europea per accelerare la transizione verso una Green Economy”.
La roadmap prevede:
– Entro il 2025:
- Gli imballaggi per bevande (plastica, metallo, vetro) saranno riciclabili al 100%.
- Tutte le bottiglie in PET per bevande conterranno una media minima del 50% di rPET
– Entro il 2030:
- l’ambizione è che le bottiglie in PET siano fatte al 100% di materiale riciclato e/o rinnovabile (rPET), se tecnicamente ed economicamente fattibile – allontanandosi così dalle fonti di combustibili fossili.
Secondo UNESDA per realizzare Circular Packaging Vision, il settore avrà bisogno di un sostegno coerente da parte delle autorità dell’UE e dei governi nazionali, tra cui:
- una prospettiva a lungo termine e la certezza del diritto, nonché la protezione del mercato unico;
- un mercato delle materie prime secondarie ben funzionante che dia al settore delle bevande analcoliche l’accesso a una quantità sufficiente di rPET di alta qualità, al fine di soddisfare gli obblighi previsti dalla legislazione UE, senza compromettere gli standard di sicurezza ed evitando il downcycling;
- maggiori investimenti nella gestione dei rifiuti e nelle infrastrutture di riciclaggio;
- un quadro UE che permetta tecnologie di riciclaggio innovative;
- requisiti minimi UE per i nuovi DRS in tutta Europa
- definizioni chiare di riciclabilità che favoriscano l’innovazione e gli investimenti.
Il progetto comprende gli stati UE, Svizzera, Norvegia e UK.
+info:
www.unesda.eu/news/unesda-soft-drinks-europe-announces-new-circular-packaging-vision-2030/
Sam Rowe, comunicazioni UNESDA,
UNESDA
UNESDA Soft Drinks Europe è l’associazione commerciale con sede a Bruxelles che rappresenta il settore delle bevande analcoliche. I membri dell’UNESDA comprendono 23 associazioni nazionali in tutta Europa e 9 membri aziendali. I membri dell’UNESDA sono coinvolti nella produzione e/o distribuzione di un’ampia varietà di bevande analcoliche tra cui bevande non alcoliche, carbonati, bevande alla frutta, bevande energetiche, tè freddi e bevande sportive.
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