-birrerie che non superano la produzione annua di 10,000 HL,
-commercialmente reperibili
-non pastorizzate.
Le birre sono iscrivibili al concorso in una delle seguenti categorie stilistiche:
1-Birre a bassa fermentazione < 14 gradi plato
2-Birre a bassa fermentazione > 14 gradi plato
3-Birre ad alta fermentazione < 14 gradi plato
4-Birre ad alta fermentazione > 14 gradi plato
5-Birre aromatizzate con spezie o frutta
6-Birre con altri cereali e amidacei differenti dall’orzo (grano, farro, castagne etc…)
7-Birre ad alto grado zuccherino/alcolico (oltre 20 plato / 8 Alc Vol)
8-Birre acide, affumicate o invecchiate in legno
>David Anderson (USA birraio e giudice al GABF)
>Stephen Beaumont (Canada degustatore scrittore)
>Flavio Boero (Carlsberg Italia responsabile qualità)
>Marco Bolasco (Gamberorosso giornalista)
>Antonio Cesaro (Forst mastro birraio)
>Lorenzo Dabove (Direttore culturale Unionbirrai giudice alla World Beer Cup)
>Massimo Faraggi (membro direttivo Unionbirrai, giudice di concorsi homebrewers)
>Luca Giaccone (Slow Food docente e degustatore)
>Carl Kins (Belgio scrittore e giudice alla World Beer Cup)
>Laurent Mousson (Svizzera vicepresidente EBCU)
>Joris Pattyn (Belgio scrittore degustatore giudice alla World Beer Cup)
>Tullio Zangrando (Birra & Malto scrittore e mastro birraio)
I giurati lavoreranno alla cieca, ossia non saranno a conoscenza della marca di birra /produttore. Sarà segnalato solamente: categoria stilistica ed eventuali caratteristiche produttive (aromatizzazioni, speziatura, etc…) Copia delle schede di degustazione debitamente compilate verranno restituite alle birrerie che hanno presentato birre a concorso con evidenziati pregi e difetti, per un utile feedback oggettivo sul proprio prodotto.
Costi di partecipazione: 100 Euro (Birrifici Associati a Unionbirrai: 70 Euro) per singola birra presentata per singola categoria. Nessun limite al numero di birre/inserimenti in categorie. Le birre vincitrici saranno premiate nel corso di una cerimonia da realizzare in luogo e data da definire. Verranno resi pubblici solamente i seguenti dati:
– nomi delle birrerie che hanno iscritto birre al concorso
– nomi delle birre premiate
+INFO: www.unionbirrai.com
INFOFLASH/BIRRE ARTIGIANALI ITALIANE
Il mondo italiano della birra artigianale ( birra cruda, integra, normalmente non filtrata e senza aggiunta di conservanti) fa riferimento, secondo le rilevazioni dell’edizione 2006-07 dell’Annuario Birre Italia della Beverfood, a 150 unità produttive tra microbirrerie e brew pub sparsi su tutto il territorio nazionale e ad alcune migliaia di “demozimurghi” (homebrewers). Il fenomeno è abbastanza recente (le prime microbirrerie risalgono alla fine degli anni ’90), ma in forte sviluppo.. La categoria fa riferimento ad una associazione culturale denominata UNIONBIRRAI (www.unionbirrai.com) presieduta dal prof. Franco Sangiorgi.
ALTRE BEVERNEWS PUBBLICATE SU MANIFESTAZIONI DELLE BIRRE ARTIGIANALI:
->1° CAMPIONATO ITALIANO DELLE BIRRE ARTIGIANALI E PRESENTAZIONE DEL NUOVO SALONE DELLA BIRRA ARTIGIANALE E DI QUALITA’ 2007
->LE BIRRE ARTIGIANALI ITALIANE PROTAGONISTE AL GREAT BRITISH BEER FESTIVAL DI LONDRA E AL BIRRO-MANIA DI ROMA
->BOOM DI PRESENZE AL PRIMO SALONE DELLA BIRRA ARTIGIANALE E DI QUALITÀ
-> UNIONBIRRAI: CORSO TECNICA DELLA PRODUZIONE DELLA BIRRA