SABMiller e Molson-Coors hanno confermato il piano per mettere assieme le proprie attività negli Stati Uniti e Portorico. I due produttori di birra, rispettivamente secondo e terzo competitore negli Usa, creeranno una joint venture – MILLERCOORS – per creare un gruppo birrario più forte, con la possibilità di cogliere importanti sinergie e competere in modo più efficace in un grande mercato storicamente dominato dal gigante americano Anheuser Busch. La nuova aggregazione esprimerà delle vendite totali di birra pari a 81 mio ettolitri e ricavi netti per $ 6, 6 miliardi.
Ci si aspetta che la transazione possa generare circa $ 500 mio che deriveranno dalla ottimizzazione delle produzioni sulla esistente rete di birrerie, con una riduzione dei costi di logistica ed economie di scala nelle operazioni birrarie e nella eliminazione di duplicazioni nel corporate e nei servizi di marketing.
SabMiller parteciperà alla nuova joint venture con una quota del 58% contro una quota del 42 % del gruppo Molson Coors, ma entrambi i gruppi disporranno del 50% dei voti. Pete Coors, vice presidente di Molson-Coors, sarà il nuovo presidente di MillerCoors, mentre Graham Mackay, Ceo di SABMiller diventerà vicepresidente di MillerCoors. Leo Kiely, attuale CEO di Molson-Coors, assumerà la carica di CEO della nuova joint venture ed, infine, Tom Long, attuale CEO della Miller, diventerà capo esecutivo della divisione commerciale
L’attività della nuova compagnia sarà incentrata sui marchi storici americani Miller e Coors, con la possibilità di poter soddisfare numerosi altri segmenti della domanda anche attraverso la commercializzazione di alcuni grandi marchi europei e canadesi, quali Nastro Azzurro Peroni, Pilsener Urquell e Molson, oltre a numerose specialità di birra artigianale. Anche se non ci sono dichiarazioni in merito, è facile pensare che questa operazione, se avrà successo negli USA, possa estendersi in futuro su altri mercati geografici, come, ad esempio, la Gran Bretagna dove operano da tempo entrambi i gruppi.
“Data la natura altamente complementare delle nostre attività statunitensi, si tratta di una combinazione logica e convincente che ci aspettiamo possa creare significativo valore per gli azionisti, beneficiandone anche i distributori, i consumatori, i dettaglianti ed il mercato globale”, ha detto Mackay – CEO della SAbMiller . “Siamo ansiosi di lavorare con Molson-Coors per sviluppare congiuntamente gli affari.” Pete Coors, da parte sua, ha aggiunto: “Questa operazione è suggerta dai profondi cambiamenti nell’industria delle bevande alcoliche negli USA. La creazione di un produttore di birra più forte degli Stati Uniti ci aiuterà a rispondere a queste sfide, competere più efficacemente e soddisfare i consumatori USA con una scelta più ampia, una maggiore disponibilità di prodotti e una maggiore innovazione. Le famiglie Molson e Coors assicureranno un forte sostegno a questa operazione strategica” La transazione dovrà essere perfezionata con un accordo finale che si prevede possa essere concluso entro la fine del 2007. La chiusura dell’operazione sarà inoltre soggetta alla approvazione delle assemblee delle società coinvolte e alla approvazione delle autorità USA in materia di controllo sulla concorrenza.
INFOFLASH/SAB MILLER
SAB Miller plc, con sede centrale a Londra, è il secondo maggior produttore mondiale di birra, con interessi produttivi o accordi di distribuzione in più di 60 paesi in tutto il mondo. Tra le marche del gruppo troviamo prodotti premium di fama internazionale quali Miller Genuine Draft, Peroni Nastro Azzurro e Pilsner Urquell, nonché un assortimento straordinario di marche leader di mercati locali. Fuori dagli USA, SAB Miller plc è anche uno dei maggiori imbottigliatori dei prodotti Coca-Cola a livello mondiale. Durante l’annata conclusasi il 31 marzo 2007, il gruppo ha dichiarato un fatturato di 18.620 milioni di dollari e un profitto lordo di 3.154 milioni di dollari. SAB Miller plc è presente sulle borse di Londra e Johannesburg. Negli USA il gruppo opera attraverso la controllata Miller Brewing Company ($3.9 billion, $342 milioni di EBT), mentre in Europa controlla diverse birrerie, tra cui la ceca Plzensky Pradzroj (produttrice della famosa Pilsner Urquell) e la S.P.A. Birra Peroni di Roma, secondo gruppo birrario sul mercato italiano (www.peroni.it) +INFO www.sabmiller.com
INFOFLASH/MOLSOM-COORS
Dopo la fusione tra la canadese Molson e la statunitense Coors è nato il nuovo gruppo Molson-Coors che si posiziona al quinto posto sullo scacchiere internazionale con il 2,9% di quota. In Nord America occupa la terza posizione con vendite pari a $2.7 miliardi ed un EBIT di $241 milioni. Oltre che sul mercato USA, il gruppo occupa posizioni di vertice anche in Canada (terra di origine del marchio Molson) ed in Gran Bretagna, dove ha conquistato diversi marchi, tra cui Carling®, la lager più venduta nel Regno Unito. +INFO www.molsoncoors.com
Le schede informative complete delle società citate nella news e delle marche prodotte e/o importate in Italia sono pubblicate per intero su INFOBIRRA®ITALIA 2007-08 (www.beverfood.com ) .
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