Nel 2012 l’export enologico USA è aumentato del 2,6% raggiungendo il record storico con un giro di affari di 1,43 miliardi di dollari, corrispondente ad un volume di 424,6 milioni di litri (cioè 47 m.ni di casse) . “Le esportazioni di vino della California continuano ad aumentare a causa della nostra qualità, ldiversità e valore, nonostante un mercato globale altamente competitivo, barriere commerciali significative e un’economia ancora convalescente”, ha detto Robert P. (Bobby) Koch presidente e CEO del Wine Institute .”Abbiamo lavorato per creare maggiori opportunità di exporti dei nostri vini attraverso il sostegno del nostro governo in apertura dei mercati con accordi di libero scambio e di altri negoziati.”
Tra i principali mercati per i vini statunitensi, l’Unione Europea a 27 rappresenta la più grande area per l’esportazione (con un valore di $ 485 milioni, +1,7% rispetto al 2011), seguita da Canada ($ 434 milioni in crescita del 14%), Hong Kong, ($ 115 milioni, in calo del 30%), il Giappone (111 milioni dollari, in crescita del 6%), la Cina, ($ 74 milioni, in crescita del 18%), il Vietnam ($ 27 milioni, in crescita del 22%), il Messico ($ 20 milioni, in crescita del 4%), la Corea del Sud ($ 16 milioni, in crescita del 26%).
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