Matrimonio vegano, il 23 marzo, per il Valpolicella al Vinitaly, con la prima degustazione della Doc Veronese abbinata ai piatti vegetali, sempre più presenti nelle tavole degli italiani. L’iniziativa, mai realizzata al Vinitaly sino ad ora, è del Consorzio di tutela Vini Valpolicella in collaborazione con l’Associazione Vegani italiani Onlus (Assovegan).
“Con questa iniziativa – ha detto il direttore del Consorzio Tutela Vini Valpolicella, Olga Bussinello – vogliamo aprire un dialogo importante con oltre 1 milione di persone che in Italia hanno abbracciato lo stile di vita Vegan. Si tratta di un target in grande crescita – conclude Bussinello – che accanto alla scelta etica abbina il piacere del buon cibo e del buon bere”.
L’appuntamento “V come Valpolicella, V come Vegan” è per lunedì 23 marzo alle ore 11, quando allo stand del Consorzio (Pad. 8 – stand H2, H3) la presidente Associazione Vegani Italiani Onlus (Assovegan), Renata Balducci e Nicola Frasson, degustatore di una nota guida italiana, condurranno la degustazione di fronte ai principali giornalisti nazionali e internazionali del settore.
Tutti gli appuntamenti del Consorzio Tutela Vini Valpolicella a Vinitaly, si inseriscono nel progetto Vino in Villa – Dall’EXPO ai Territori, che vede come capofila la Regione Veneto ed è promossa dal Ministro per la Coesione Territoriale.
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