“Valtellina on the road: viaggio slow tra gusto e bellezza”, questo il titolo della guida gratuita scaricabile on-line, frutto di una collaborazione tra la Strada del Vino e dei Sapori della Valtellina con Lonely Planet. Una Valtellina tutta da gustare e da godere, con i suoi panorami, le attività da fare en plein air tra trekking e bike tour e ovviamente con i suoi super vini con un focus speciale sulla Strada del Vino, 67 chilometri che si snodano tra Ardenno a Tirano con i famosi terrazzamenti. Questi alcuni punti salienti del progetto realizzato con finanziamento della misura PSR 2014-2020 7.05.01 del Gal Valtellina: Valle dei Sapori.
Un supporto importante per i turisti diretti in Valtellina, sempre più green e curiosi, aperti alle esperienze che nascono dalla Bellezza del paesaggio, attratto dai borghi poco conosciuti, dalla biodiversità della natura, dall’arte e dalla storia. Tra le parole chiave dell’attrattività: autenticità e unicità, da ricercare in ogni tassello dallo sport alla salute, dal cibo al vino, dalla passeggiata a piedi al giro in bicicletta tra le vigne, alle visite presso le cantine o agli artigiani del buon gusto. Una visione del turismo sintonizzata sul futuro che, di fatto, è già oggi e già qui, come spiegato dal giornalista Giacomo Mojoli, nella presentazione della guida giovedì 22 giugno a Sondrio: “Dobbiamo puntare su un racconto nuovo, con linguaggi adeguati, rivolti a un pubblico mirato che vuole, in ogni ambito, la qualità basata su storie vere e durevoli nel tempo”.
Una Valtellina che può vincere la sfida turistica, a patto di lavorare sull’accoglienza competente e sulla capacità di valorizzare i dettagli che contano, fondendo la modernità con la tradizione, sapendo pensare localmente per poi progettare con visione globale, innovativa, al passo con i grandi cambiamenti. Per questo, ha sottolineato Davide Fasolini, presidente della Strada del Vino e dei Sapori. “Il ruolo degli operatori del settore turistico, del vino come della ristorazione, diventa strategico. Dovremo far vivere al turista, emozionandolo, le nostre bellezze naturali, raccontando loro quello che sta dentro e, soprattutto, fuori da un meraviglioso bicchiere di vino. Il cibo, quello autentico, insieme al nostro Nebbiolo delle Alpi, devono diventare un unico medium per raccontare il territorio”.
La comunicazione, è stato ribadito durante l’incontro di presentazione, ha un ruolo determinante soprattutto se capace di rivolgersi con passione, professionalità e fascino a un pubblico sempre più esigente e trasversale come spiegato da Angelo Pittro, direttore della guida Lonely Planet. “La collaborazione con la Strada del Vino della Valtellina rientra a pieno titolo nella strategia della Casa Editrice che punta a suggerire ai suoi lettori destinazioni lontane dalle mete più battute. Territori capaci di offrire esperienze autentiche e sensibili ai temi della sostenibilità”.
INFO www.lonelyplanetitalia.it/speciale/valtellina-on-the-road