Una nuova Riserva di Vecchia Romagna destinata a cambiare gli equilibri del mercato del brandy moderno così come lo abbiamo sempre concepito. Riserva 18 Vecchia Romagna, un prodotto nuovissimo che arriva dall’azienda leader del settore in Italia dal 1820. Vecchia Romagna amplia la gamma di Riserve, dopo l’ingresso di Riserva Tre Botti e Riserva Anniversario, il lancio di Riserva 18 nel corso di un evento di degustazione esclusivo a Milano in pairing con il cioccolato di Gianluca Fusto. Tanta emozione, dal blend di distillati invecchiati 18 anni in preziose botti di Rovere e affinato in botti che hanno ospitato vino Amarone della Valpolicella, esaltato dalle creazioni del pastrichef Fusto.
Una degustazione davvero emozionante per scoprire la nuova Riserva 18, la grande novità di Vecchia Romagna attraverso un percorso sensoriale verticale che ha coinvolto tutti i sensi, vista, olfatto e gusto, esaltando l’umami. In cattedra Antonio Zattoni, Master Blender di Vecchia Romagna che ha sottolineato l’unicità di Riserva 18. “Pensate a cosa stavate facendo 18 anni fa, quando c’è stata la vision di iniziare a conservare in botte questi distillati che sono arrivati sino a noi dopo un finishing in botti di Amarone. Nel bicchiere c’è grande complessità ma anche la voglia di stupire, per un’eccellenza del brandy che esprime al meglio il saper fare italiano nel mondo della distillazione, mettendoci tutta la nostra passione e storia che vanta una tradizione che viene tramandata da oltre 200 anni”.
Presentata in un astuccio elegante e contemporaneo, Riserva 18 è un blending capace di esplodere durante la degustazione, esprimendo al meglio la complessità delle sue note e le sue proprietà organolettiche. Dal colore ambrato estremamente luminoso e brillante, all’olfatto fa emergere le note speziate di foglie di tabacco che si legano a quelle eteree della frutta disidratata. Il gusto è morbido e intenso, la frutta gialla candita si fonde con le note di cannella e altre spezie. L’affinamento in botti che hanno ospitato vino Amarone, che segue un lungo e paziente invecchiamento, dona a Vecchia Romagna Riserva 18 un tocco tannico e vinoso che rinforza la struttura e l’equilibrio del distillato.
“Il lancio di Riserva 18 si inserisce all’interno della nostra strategia di valorizzazione della gamma Riserve, iniziata con Riserva Tre Botti, con l’obiettivo di far conoscere anche al consumatore più esperto i grandi distillati di Vecchia Romagna”, commenta Gianluca Monaco, Direttore Marketing & New Business di Gruppo Montenegro. “Un eccellente brandy da meditazione che presenta una complessità aromatica ricercata che soddisferà il palato degli intenditori”.
Nell’evento milanese pura emozione per l’abbinamento con le Praline ai Porcini e Pepe ideate da Gianluca Fusto dopo un grande lavoro di studio e di ricerca. Il gusto morbido e intendo di Riserva 18 si è sposato perfettamente in un pairing di contrasto fra una nota di fungo porcino con sentori di tabacco e caffè. Naso ampio e complesso che variava nel bicchiere con note speziate, di frutta secca ed eterea, grande eleganza ed aromaticità che sono state esaltata nell’abbinamento. “Ci accomuna l’umiltà di lavorare come degli artigiani con un grande lavoro di manualità- ha raccontato Gianluca Fusto- abbiamo cercato di esaltare una materia prima unica con il nostro cioccolato per fare uscire al meglio le sensazioni tattili in un equilibrio gustativo. Per chiudere in bellezza ho pensato anche a una sorpresa fuori programma con delle praline al tartufo bianco e nocciole Igp”.
VECCHIA ROMAGNA
Nel 1820 Jean Buton – mastro distillatore della casa imperiale di Napoleone I – lascia la Francia per stabilirsi in Italia, a Bologna, dove fonda la prima distilleria italiana a vapore. Nel 1939 il Cognac Buton, distillato di punta dell’azienda, diventa Vecchia Romagna: il distillato di vino dall’inconfondibile bottiglia triangolare. Il nostro brandy, unico, è frutto del tradizionale Metodo Vecchia Romagna, che si compone di tre passaggi fondamentali: la combinazione di acquaviti ottenute con metodo continuo “a colonna” e discontinuo “charentais”, l’invecchiamento nelle storiche cantine di Bologna e infine il blending di brandy invecchiati provenienti da diverse botti e barrique. Dal 1999 Vecchia Romagna ha rafforzato il suo successo entrando a far parte di Gruppo Montenegro.
+ info: www.vecchiaromagna.it