Dire “Mugello” equivale a dire Toscana. La storica regione, celebre in tutto il mondo per il suo autodromo, è anche una zone più verdi e ricche di attrattive nei dintorni di Firenze. Tra l’ottima cucina (provare i tortelli mugellani per crederci), il Lago di Barberino e le molteplici attrazioni storiche, questo piccolo angolo in provincia di Firenze è senza dubbio una delle mete più amate per le gite fuori porta dal capoluogo Toscano, oltre che meta turistica per visitatori di ogni dove. Da oggi questa zona ha un motivo in più per essere visitata, perchè alle molte specialità da gustare se ne aggiunge anche una nuovissima da bere.
Si tratta del “Vermouth del Mugello”, nato dal sogno e dall’intraprendenza di un gruppo di giovani imprenditori della zona, e realizzato a partire dalla fortificazione di un Vermentino prodotto nella zona a cui è stato aggiunto alcool purissimo e di raffinata distillazione, con il quale arriva a 15°, e dall’infusione di una quindicina tra erbe aromatiche e officinali sapientemente equilibrate che si sposano con lo zucchero.
Contradistinto dal colore giallo paglierino al naso si riconoscono subito l’assenzio e aromi tropicali, mentre il gusto amaricante gioca con tonalità chinate e di liquirizia. Tra gli ingredienti, sicuramente interessante la presenza di zafferano, coltivato direttamente in Mugello, che contribuisce a render il gusto morbido, equilibrato e piacevole, con un finale lungo e deciso, che si porta dietro una scia lievemente amarognola di genziana.
Nella versione classica va servito in un bicchiere con cubetti di ghiaccio completandolo con una scorza di arancia o pompelmo rosa. Perfetto a fine pasto in abbinamento con dolci, biscotti e cioccolato amaro. In miscelazione non perde le sue caratteristiche, perfetto in un Negroni bianco,Hanky Panky e Martinez.