Lancio in grade stile nel segmento dei RTD ready to drink per il Vesper Martini n.3, che vede insieme Berry Bros insieme al famoso barman italiano Alessandro Palazzi del Dukes Bar nel Mayfair di Londra, una vera istituzione globale per i suoi Martini. Si tratta di una versione permanente di RTD dopo che era stato precedentemente presentato come un cocktail pre-imbottigliato in edizione limitata, disponibile in punti vendita selezionati. Il Vesper Martini n.3 mette insieme No.3 Gin con vodka e vermouth.
“Il Vesper Martini è un omaggio a James Bond, al primo romanzo, Casino Royale e alla bellissima spia Vesper Lynd”- ha dichiarato Palazzi alla testata specializzata The Spirit Business- È il Martini più popolare da Dukes; la mia versione ricreata utilizza vermouth inglese e vodka polacca, un cenno sia allo scrittore che all’agente e soprattutto Gin No.3, il gin giusto a base di ginepro, proprio come dovrebbe essere”.
Secondo quanto dichiarato da Berry Bros, uno dei player più importanti in UK nel mondo dei liquori e distillati, il mercato dei cocktail RTD vale 475 milioni di sterline, pari 655 milioni di dollari, nel solo Regno Unito. Il cocktail in bottiglia è consigliato da servire freddo dal congelatore dopo due o tre ore, quindi versato in una coppetta Martini e guarnito con un tocco di arancia. L’etichetta della bottiglia presenta opere d’arte della campagna Art of Perfection del marchio di gin.
Un codice QR sulla bottiglia fornisce anche ai consumatori i consigli di Palazzi e dell’ambasciatore del marchio No.3 Gin Ross Bryant su come mescolare un Vesper Martini a casa. Il cocktail in bottiglia è disponibile online da Booths e John Lewis e in UK in 28 negozi Booth e in tutti i punti vendita John Lewis, prezzo £ 35 (US $ 48) per bottiglia da 500 ml. Non sappiamo ancora se e quando potremo vederlo in Italia, ma siamo sicuri che Pallini, l’importatore ufficiale dei prodotti di Berry Bros, sia già al lavoro per valutare questo inserimento nel nostro paese dove sta crescendo il mercato dei RTD.
+ fonte The Spirit Business