Per chi pensa a una vacanza ma non ha ancora deciso la destinazione, perché non programmare un tour ad alto tasso di caffeina? Sole, mare e le migliori miscele del globo: c’è forse qualcosa di più eccitante?
Viaggiare è sempre stimolante ma alcuni Paesi, oltre a paesaggi incredibilmente suggestivi, offrono soggiorni davvero “tonificanti”: chi ama il caffè sa bene di cosa stiamo parlando e probabilmente, in cuor suo, non vede l’ora di unire la passione per l’esplorazione con quella per la sua bevanda preferita. Allora, partiamo subito alla scoperta di 5 stati produttori, per una vacanza piena di energia!
BRASILE: Vero gigante del caffè, il Paese della samba e del carnevale è il maggior produttore al mondo. Le piantagioni, da visitare in inverno per osservarne sia la crescita che la seconda fioritura, raggiungono addirittura i 18 metri! L’arabica è la qualità predominante e la varietà più nota, la Santos, deve il nome all’omonimo porto. Un consiglio per intenditori? Non lasciare la zona senza aver visitato il Museu do Cafè!
COLOMBIA: il triangolo del caffè, dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’umanità, si estende attraverso le regioni di Caldas, Quindío e Risaralda. I paesaggi mozzafiato sono costellati da piantagioni rigogliose, fattorie tradizionali, terme, sentieri ecologici e località dove praticare sport estremi. Se poi allo sforzo e al pericolo si preferisce il relax di un buon caffè, meglio non perdersi l’irresistibile Chaqueta, un ristretto allungato con sciroppo di zucchero di canna grezzo, che farà impazzire gli amanti della dolcezza!
COSTA RICA: c’è chi ritiene che il Costarica e il caffè siano fatti l’uno per l’altro: sarà merito del territorio ricco di altopiani umidi, dei terreni vulcanici o della formidabile biodiversità ma qui, grazie al sapere tramandato di generazione in generazione, la cultura dell’oro nero è portata ai massimi livelli. Non a caso, le piantagioni sono mete ambite da turisti ed estimatori, che coi tour a tema non solo hanno la possibilità di immergersi negli usi del luogo ma possono vedere con i propri occhi tutta la passione che sta dietro ad ogni tazzina.
ETIOPIA: le leggende dicono che i primi alberi di caffè siano stati coltivati nello stato africano e non è difficile crederci, considerando che le piantagioni sono da sempre al centro della vita della popolazione. Chi visiterà l’Etiopia si renderà conto di questo rapporto secolare partecipando alle imperdibili cerimonie del caffè. L’unico problema? La bevanda è così buona che se ne beve una tazza dopo l’altra, col rischio di uscire dalla cerimonia un po’ su di giri!
HAWAII: Il caffè Kona, originario dell’isola più grande dell’arcipelago, è considerato una vera primizia ed ogni anno viene celebrato con una grande festa popolare. Il momento più atteso è rappresentato dalla premiazione della tazza più buona. Insomma, meglio presenziare, possibilmente nella veste di giudice!
Fonte: blog.caffevergnano.com/viaggi/