Secondo i dati resi noti di recente dalla società Agrex Consulting (che cura l’osservatorio mondiale dei vini rosati per conto di FranceAgrimer), il vino rosato nel mondo è una nicchia di circa 25,3 milioni di ettolitri, pari al 10% del totale del vino prodotto a livello globale, volume in leggera crescita rispetto al 2002, quando si attestava a 22.4 milioni di hl. In crescita anche i consumi, passati nello stesso periodo da 19 a 22.4 milioni di ettolitri (+17%).Il più grande Paese produttore, esportatore e consumatore di questa categoria di vini è la Francia, che nel 2010 ha prodotto circa 6.5 milioni di ettolitri per un consumo che assomma circa un terzo del totale complessivo e una quota sul totale degli scambi di circa il 28%.
Nella classifica dei Paesi produttori seguono Italia (4.5 milioni di hl), Usa e Spagna (3.8 milioni ciascuno), che insieme alla Francia fanno il 74% della produzione. A livello di consumi, dopo la Francia, seguono gli Usa (14% di quota sul totale), la Germania (7%) e l’Italia, con una quota del 6%, pari al Regno Unito. Per quanto concerne i volumi esportativi, il primo Paese è invece l’Ialia (36%), seguita da Spagna (26%), Francia (14%) e Usa (10%). L’osservatorio, che completerà l’analisi nel corso del 2012, ha preso in considerazione i primi 40 Paesi produttori e consumatori.
Fonte: www.uiv.it/corriere/vini-rosati-una-fotografia-del-mercato-mondiale