Prosegue l’impegno del Consorzio tutela vini Valpolicella per promuovere i propri vini e il proprio territorio in Brasile, un mercato nei confronti del quale è in atto una sorta di «riconquista». Amarone, Valpolicella Ripasso, Recioto della Valpolicella e Valpolicella stanno rinnovando gli antichi fasti. Il Brasile è un mercato molto interessante perché, oltre a rappresentare una delle economie emergenti, si assiste ad un aumento sia della quantità totale di vino importata (pari nel 2012 a quasi 80 milioni di litri, dei quali oltre 11,5 dall’Italia) che del suo valore, cresciuto in 5 anni di quasi 90 centesimi al litro. Il prezzo del vino italiano è cresciuto dell’8,62% rispetto al 2011. Numeri che attestano da parte dei consumatori brasiliani una predilezione crescente per la qualità.
A ulteriore conferma di quanto sopra, un gruppo di enoappassionati brasiliani ha appena concluso un tour in Valpolicella organizzato da Ana Paula Crasto e ha colto al volo l’occasione per degustare i vini delle 11 cantine che nell’aprile scorso avevano partecipato con i rispettivi Amarone alla trasferta organizzato dal Consorzio Tutela Vini Valpolicella a Encontros de Vinhos Off a San Paolo. Le aziende che hanno aderito all’iniziativa sono: I Scriani, Santa Sofia, Cantina di Soave, Villa Mattielli, Tenuta Chiccheri, Secondo Marco, Domenico Fraccaroli, Piccoli Daniela, Rubinelli Vajol, Tinazzi e Monte del Fra. E’ stata una tournée di successo per il Grande Rosso veronese, coronata dalla vittoria con il primo e terzo posto nella Top 5, la degustazione cieca conclusiva dell’importante evento promozionale. La rinnovata passione brasiliana per i vini della Valpolicella è il frutto delle attività realizzate dal Consorzio a partire dal 2012, con l’educational a Verona dedicato a buyer e giornalisti brasiliani, che mirava a far conoscere il forte legame dei vini Valpolicella con il proprio territorio di origine. Un rapporto che crea valore aggiunto per l’unicità dei vini espressi, restituisce visibilità internazionale promuovendo l’intera economia locale e confermando come il vino sia un volano di grande efficacia per il territorio di cui i turisti, grazie all’approccio enologico, apprezzano le attrattive storico-culturali e paesaggistiche.
+info: www.consorziovalpolicella.it