Profonda esperienza, grande flessibilità produttiva, forte dinamismo commerciale, ottimo rapporto qualità/prezzo del suo vasto assortimento, elevato livello di servizio, capacità di cogliere i gusti dei consumatori e gli orientamenti e le opportunità di sviluppo dei mercati: sono questi i principali fattori-chiave del successo di Caldirola. Ad essi va aggiunta quella che sta diventando una leva sempre più strategica: l’export.Per questo, Casa Vinicola Caldirola non poteva mancare alla 31° edizione di Anuga, la più importante fiera food&beverage a livello internazionale che vede quest’anno l’Italia nella veste di paese partner, dove presenterà la propria crescita sui mercati di tutto il mondo.
Nel 2010, l’azienda ha sviluppato sui mercati internazionali il 25% del proprio fatturato, ovvero 13 milioni di euro (+7% sull’anno precedente). I primi sette mesi di quest’anno hanno mostrato un trend decisamente positivo, facendo segnare una crescita media mensile pari al +28,4% sullo stesso periodo del 2010. Un segnale davvero confortante in vista dell’ambizioso obiettivo export che la Casa Vinicola di Missaglia si è posta per quest’anno, ovvero raggiungere i 25 milioni di euro. Se l’Europa fa la parte del leone, pesando per l’85% circa sul totale export di Caldirola, tra i mercati più importanti del Vecchio Continente la Germania occupa una posizione di primo piano, con 2 milioni di euro sviluppati nel 2010. Per presidiare il mercato tedesco, Caldirola ha attivato un accordo in esclusiva con Linda FOOD GmbH, distributore di Gelsenkirchen specializzato nel canale ingrosso. Quanto alla grande distribuzione organizzata, l’azienda al momento è presente nei punti di vendita di Edeka e Agip sempre attraverso Linda FOOD GmbH, mentre ha un contratto di fornitura diretto con un’insegna discount del Gruppo Rewe.
L’obiettivo è naturalmente quello di incrementare soprattutto la presenza nel canale retail, aumentando in questo modo le proprie quote di mercato. In questo senso, Caldirola ha tutte le carte in regola: l’azienda, infatti, nel 2010 ha conseguito tre fondamentali certificazioni internazionali, quali IFS, BRC e ISO 22000, confermandosi società in grado di garantire una qualità globale. Inoltre, Caldirola è la prima azienda vinicola italiana a dotarsi del catalogo elettronico, un sistema già molto diffuso all’estero, che assicura maggiore fluidità ed efficacia nello scambio di informazioni con i retailer, evitando spiacevoli inefficienze, migliorando la produttività e portando così a un’ottimizzazione e razionalizzazione dei costi. Sempre in tema di export, accanto alla Germania, i mercati storicamente più significativi per Caldirola si confermano Spagna, Russia ed Est Europa, mentre stanno mostrando performance sempre più interessanti Paesi del calibro di Usa, Brasile, Cina, Giappone, tutti caratterizzati da grandi potenzialità di sviluppo. In questo senso, va segnalato l’accordo di fornitura siglato con China Airilines, prima società aerea di Taiwan, che su tutti i voli della tratta Taiwan-Cina servirà Bianco e Rosso La Cacciatora 12% vol, per oltre 450.000 bottiglie all’anno.
La Casa Vinicola lombarda si conferma quindi sempre molto attenta a tutte le opportunità tese a incrementare ulteriormente il proprio business internazionale. Ecco perché, insieme con il consolidamento dei rapporti commerciali con importatori locali per presidiare al meglio i mercati esteri, un ruolo importante nella strategia export lo riveste la presenza alle maggiori fiere internazionali: basti pensare al Foodex di Tokjo dello scorso marzo, rivelatosi per Caldirola un grande successo in chiave di sviluppo in Estremo Oriente. Naturalmente, l’appuntamento 2011 da non mancare si conferma Anuga, una delle più grandi e prestigiose manifestazioni fieristiche b2b dedicate a food&beverage. Oltretutto, quest’anno l’appuntamento di Colonia ha eletto l’Italia quale Paese partner: un’occasione davvero speciale per un’azienda impegnata a diffondere nel mondo il prestigio e la qualità di quella “Italia dei vini” significativamente adottata come pay-off che sottolinea il marchio Caldirola. A questa presenza seguirà quella a FHC China di Shanghai a novembre e, nel 2012, ProWein di Düsseldorf, Alimentaria di Barcellona, Vinitaly di Verona, il ritorno a Foodex, London Wine Fair di Londra e, infine, PLMA di Amsterdam.
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