Inizia il tam tam delle date in calendario delle principali fiere del vino 2021, dopo i rumors delle ultime ore Vinitaly rompe gli indugi e annuncia ufficialmente il cambio data per il prossimo anno in un periodo inedito. La 54^ edizione della fiera più importante del vino e distillati in Italia spostata di un paio di mesi rispetto alla consueta calendarizzazione ad aprile, con le date che cadranno dal 20 al 23 giugno 2021, mentre il 19 giugno ci sarà l’edizione speciale del decennale di OperaWine.
Una scelta dettata sulla base di uno specifico sondaggio di mercato con l’obiettivo di consentire ai buyer extra europei di partecipare in un unico periodo a più eventi internazionali, la decisione è il risultato di un’attenta verifica, anche con le più autorevoli istituzioni in grado di formulare previsioni attendibili sulla curva pandemica spiega una nota ufficiale degli organizzatori. Al momento invece guardando sempre ai grandi appuntamenti internazionali pare confermata la calendarizzazione di ProWein con una fruizione su più giorni dal 9 al 13 marzo.
“Lo spostamento a giugno – dice Maurizio Danese, presidente di Veronafiere Spa – è in linea con la revisione del posizionamento dei calendari delle principali fiere internazionali italiane ed estere. Il consiglio di amministrazione della Fiera ed i soci hanno fatto una scelta ponderata in base alle informazioni più attendibili in campo medico, considerando anche l’incoming di buyer extra europei. Stiamo inoltre lavorando con la Fondazione Arena che organizza la stagione lirica e la città di Verona per offrire ai nostri ospiti internazionali un’edizione imperdibile”.
“Vinitaly con OperaWine e le rassegne concomitanti – sottolinea Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere Spa – si svolgeranno in un contesto temporale in cui il governo avrà avuto il tempo di predisporre le procedure di ingresso dei buyer internazionali nel nostro Paese. Nello stesso tempo in Europa vi saranno altri eventi rivolti alla promozione del settore vinicolo. Si tratta di una decisione strategica e sinergica per consentire agli operatori del mercato e dell’informazione, soprattutto quelli provenienti da Asia e USA, che sono tra i principali visitatori delle nostre rassegne, di poter ottimizzare la loro partecipazione con un solo spostamento”.
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