Un mini-Vinitaly o un Vinitaly davvero speciale? Questa la domanda di fondo che aleggia tra gli addetti ai lavori alla vigilia dell’evento Vinitaly Special Edition, in programma dal 17 al 19 ottobre a Verona Fiere. Una tre giorni di vino e business con l’obiettivo di accelerare la ripresa del settore sui principali mercati, oltre a fare il punto sul futuro del vino italiano anche alla luce dei nuovi trend di acquisto e consumo. Verona si conferma il crocevia del vino italiano, mettendo in scena una rassegna con un layout smart e uniforme, attesi nella cittadina veneta operatori da 35 nazioni, oltre ai professionisti italiani del fuori casa, del turismo e della Gdo.
TARGET CONFERMATO 400 le aziende presenti nell’area espositiva in rappresentanza di tutta produzione nostrana, un dato in linea con il target prefissato per questo evento dal calendario straordinario, che segna l’ultima tappa italiana verso il 54° Vinitaly del 2022. “Il ritorno al fare fiera rappresenta uno strumento fondamentale per l’internazionalizzazione delle Pmi italiane, che dalle manifestazioni business ricavano il 50% delle proprie esportazioni- ha spiegato il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese – Questa funzione sociale per l’economia reale data dal sistema fieristico, si riflette perfettamente nel comparto vino, autentico campione di made in Italy con una bilancia commerciale attiva per 6,5 miliardi l’anno, il cui tessuto connettivo è rappresentato da piccole e micro-imprese. Vinitaly riparte, lo fa con questa significativa anteprima, lo farà a dicembre in Cina con Wine to Asia e soprattutto nel 2022, quando Veronafiere ribadirà al mondo tutta la forza del vino italiano, che anche grazie alla sua fiera di riferimento ha visto un incremento delle vendite all’estero di circa il 150% negli ultimi vent’anni”.
FOCUS B2B Oltre agli operatori selezionati della domanda italiana – Gdo, enoteche e Horeca – la campagna di incoming altamente specializzata e profilata, realizzata sia da Veronafiere che da Ice Agenzia, registra la presenza alla Special Edition di 200 buyer provenienti da 35 nazioni, tra le piazze attualmente più strategiche per il vino tricolore: dai consolidati Stati Uniti alla Cina, dal Regno Unito al Canada, dai Paesi Balcanici alla Russia fino alla Polonia, al Kazakistan e ai Paesi del Nord Europa; mentre Germania, Francia e Svizzera guidano le principali delegazioni europee, oltre a professionisti a partecipazione diretta. Vinitaly Special Edition potrebbe rappresentare anche la grande occasione per la rassegna veronese per testare un format davvero B2B, dopo che negli ultimi anni la strategia di Verona Fiera era andata sempre più verso un evento che strizzava l’occhio ai consumer. Una tre giorni che riunisce tutti i principali player del settore e permette di scoprire in un’unica esperienza tutto lo scenario del mercato vitivinicolo italiano. A Verona il meglio della produzione italiana, nuovi prodotti e trend. Occasione per scoprire, degustare e valutare tutta l’offerta, rivolgendo domande dirette e dettagliate a produttori, incontrare distributori, stakeholder e istituzioni. L’accesso alla manifestazione è esclusivamente su invito e riservato ai membri del Buyers Club.
DEGUSTAZIONE E CONVEGNI 12 appuntamenti tra convegni e focus di mercato, da quello domestico a quelli internazionali. 50 degustazioni per operatori e buyer che spaziano dal biologico, agli Orange wine, passando dai vini territoriale della Valpolcella, Lombardia, Campania e Marche. Grande novità la mixology, l’area tematica che debutta quest’anno e che punta l’attenzione su un mercato sempre più dinamico che trova nell’Horeca un canale privilegiato di consumo dei distillati. Denso il calendario di Vinitaly Special Edition, in contemporanea con Vinitaly Special Edition, anche per Enolitech, dedicato alle tecnologie per la produzione di vino, olio e birra e Sol&Agrifood, con le aziende dell’agroalimentare di qualità. Formazione e networking saranno invece al centro del programma di Wine2Wine business forum in calendario il 18 e 19 ottobre. Cento relatori internazionali, 17 aree tematiche, più di 1.500 operatori e manager, 70 speed meeting da 30 minuti sulle tematiche più attuali del momento per le aziende e la community del vino. L’inaugurazione di Vinitaly Special Edition con il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli domenica 17 ottobre alle 10.30.
INFO www.vinitaly.com/it/vinitaly-special-edition/