La cultura del vino non è un ostacolo alla sua valorizzazione, tutt’altro. E’ un contributo fondamentale per la qualificazione dei consumi, oltre che il frutto di anni di sforzi imprenditoriali da parte di tutti gli attori del comparto (produttori, enologi, sommelier, degustatori, giornalisti vinicoli e wine writer) ma anche di crescita qualitativa dell’informazione in materia. Alberto P. Schieppati (Cfr. foto a lato), , nel suo ultimo editoriale, contrasta certe tesi banalizzanti e approssimative (del tipo: “è buono solo il vino che piace e costa poco” o “il consumatore ha sempre ragione”) e rilancia il concetto necessario di “evoluzione” qualitativa e di miglioramento progressivo delle produzioni vitivinicole. “Comprendiamo bene che, soprattutto in tempi economicamente complessi, l’elemento prezzo diventi fondamentale, ma è troppo facile cavalcare l’onda della crisi per legittimare produzioni di qualità insufficiente”, scrive fra l’altro il Direttore di Artù. La banalizzazione del vino, se può essere una potente arma in mano al marketing, rischia di diventare un ostacolo per tutti quei produttori di vini di qualità che, con sforzi immani, hanno creato vini che sono ormai il simbolo stesso del migliore made in Italy nel mondo.
Artù: rivista enogastronomica sui vini, cantine e ristorazione
ARTÙ, diretto da Alberto P. Schieppati, è un indiscusso punto di riferimento per i professionisti che operano nel settore del food e del beverage. Attraverso casi di successo e focus mirati su prodotti e mercati, ARTÙ si configura come lo strumento editoriale necessario per comprendere le tendenze in atto e monitorare il cambiamento epocale che il mondo dei consumi sta vivendo. ARTÙ si rivolge direttamente ai protagonisti del settore, in tutte le segmentazioni e tipologie di attività: chef, titolari, sommelier, direttori d’albergo, enotecari, gestori di wine bar ecc. Ovvero, tutti coloro che fanno tendenza e che sanno interpretare al meglio le istanze di ragionevolezza e price for value che la clientela moderna esprime con insistenza. Con i suoi articoli e report dall’Italia e dal mondo, supportati da immagini di alto livello e grande impatto, ARTÙ si propone anche come strumento di aggiornamento e informazione per gourmet e enoappassionati, alla ricerca di stimoli e suggestioni per conoscere e toccare con mano l’evoluzione qualitativa e tipologica dell’offerta di ristorazione e ospitalità, in Italia e nel mondo. +INFO: www.edifis.it/artu
