Molti consumatori che stanno affrontando una dieta per perdere peso ritengono erroneamente che l’aceto balsamico sia troppo calorico per condire l’insalata. In realtà da un punto di vista nutrizionale il balsamico è un ottimo prodotto, infatti ha un contenuto calorico modesto (circa 100 Kcal per 100 grammi), solo pochissime calorie a porzione. Questo alimento diventa un valido alleato della linea quando viene utilizzato in alternativa al sale o ad altri condimenti a maggior apporto di calorie, come oli e grassi vegetali e burro, e rende l’insalata e tutte le verdure gradevoli e ben digeribili. Inoltre uno studio effettuato nel 2009 da un gruppo di ricercatori giapponesi del Central Research Institute di Nakamura ha rivelato che l’acido acetico, composto chimico presente in tutti i tipi di aceto e che conferisce ad esso i caratteristici odore e sapore acri, attiva nel nostro organismo la produzione di una classe di enzimi che provvedono ad ossidare gli acidi grassi presenti nel sangue, con conseguenti benefici al metabolismo e alla pressione sanguigna.
Un secondo studio illustrato da The Vinegar Institute, ancora in fase di sperimentazione, starebbe in aggiunta dimostrando che l’acido acetico presente nel balsamico sarebbe più facilmente assimilabile rispetto a quello presente negli altri tipi di aceto, contribuirebbe a diminuire il senso di fame e abbasserebbe il livello di glucosio nel sangue. Se anche questo studio sarà confermato, l’aceto balsamico potrà essere promosso come un prodotto “dietetico” a tutti gli effetti e il suo caratteristico sapore agrodolce non farà più temere che sia nemico della linea.
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