© Riproduzione riservata
Oltre 100 buyers, 200 aziende, 30 Paesi diversi partecipanti. Questo week-end torna a Firenze “BuyWine”, vetrina nazionale e internazionale B2B dedicata ai vini a denominazione d’origine toscana.
Venerdì 11 e sabato 12 febbraio la Fortezza da Basso ospiterà la dodicesima edizione di “BuyWine”, che riparte in presenza dopo la versione da remoto dello scorso anno. L’evento, promosso da Regione Toscana insieme a Camera di Commercio di Firenze e organizzato da PromoFirenze, vedrà buyers da ogni parte del mondo (Stati Uniti, Canada, Germania, Francia, Danimarca, Repubblica Ceca, Regno Unito, Polonia, Paesi Bassi e Svezia) incontrare e confrontarsi con alcune fra le più rappresentative aziende vitivinicole della Toscana, selezionate tramite apposito bando regionale.
Questa due giorni fiorentina a tinte rosse, bianche e rosé si articolerà fra più di 2.500 incontri, di 20.00 degustazioni e di 1.300 etichette. Le principali protagoniste saranno ovviamente le DOCG, DOC e IGT toscane, con 45 denominazioni scelte e numerosi fiori all’occhiello della produzione vinicola italiana. Figlia di mesi di lavoro per l’accurata selezione tanto dei vini quanto dei buyers coinvolti, con l’obiettivo di sviluppare nuove sinergie professionali in giro per il pianeta ed espandere sempre di più il marchio Made in Tuscany, l’edizione 2022 osserverà protocolli anti-Covid ancora più stringenti. Ulteriori spazi a disposizione e altrettante nuove misure ne agevoleranno così lo svolgimento in piena sicurezza.
Ma questa rassegna non si esaurirà col secondo fine-settimana di febbraio, visto che a marzo toccherà alla “Settimana delle Anteprime” dei vini di Toscana, sette giorni – a partire dalla consueta giornata inaugurale “PrimAnteprima” tra il Cinema La Compagnia di Firenze e Palazzo Vecchio – dedicati alla presentazione delle nuove annate delle principali DOC e DOCG del territorio, che quest’anno slitteranno di un mese (dal 19 al 25 marzo) su decisione degli stessi Consorzi insieme alla Regione Toscana proprio per vivere la kermesse con ancor più spensieratezza e lasciarsi definitivamente alle spalle l’incertezza degli ultimi due anni.
© Riproduzione riservata
