La Whisky Week non ha deluso le aspettative. Con oltre 1.000 presenti soltanto alla giornata finale, la kermesse organizzata dal Whisky Club Italia si è chiusa proprio come era iniziata: all’insegna dell’entusiasmo, delle degustazioni e della sete di conoscenza verso un prodotto che sta progressivamente perdendo il suo ruolo di distillato di nicchia allargandosi a un pubblico molto più ampio.
Al terzo appuntamento delle “spirit week” itineranti organizzate dal team di Whisky Club www.beverfood.com/whisky-week-como…uriosi-e-rosa-wd/Italia, tornato lo scorso 9 ottobre a Villa Geno sul lago di Como col doppio degli spazi e degli espositori rispetto all’edizione dell’anno scorso, hanno partecipato 60 aziende in rappresentanza di circa 300 brand provenienti da Paesi di quattro continenti diversi, dalla Scozia all’Irlanda, dalla Francia agli Stati Uniti fino ai Caraibi e al Giappone.
“Alla terza edizione della Whisky Week – ci spiegano Claudio Riva e Davide Terziotti, ideatori della manifestazione – abbiamo registrato un trend in crescita esponenziale, segno di un’attenzione in grande ascesa e di una generale soddisfazione da parte dei partecipanti. Si conferma una platea di appassionati, curiosi sia dei brand più blasonati che di quelli emergenti o addirittura sconosciuti. La aziende stanno strutturando portfolio con prodotti sempre più craft. Ringraziamo i ragazzi dell’alberghiero ‘Casnati’ di Como e Alberto Corvi del Doping Club di Milano”.
Parole che diventano fatti analizzando nel dettaglio qualche dato. Con un’età media di 30-35 anni e un buon 40% di partecipazione femminile, si sta delineando infatti una vera e propria “terza generazione del whisky”, spirito che non appassiona più soltanto i pionieri degli anni ’80 o i nerd di inizio millennio. Chi ama il whisky oggi è (anche) una comunità giovane, aperta alle novità e sempre più rosa.
Con oltre 20.000 iscritti, il Whisky Club Italia è il più grande whisky club italiano. Il suo cuore resta nella Brianza Lecchese, ma grazie ai suoi numerosi distaccamenti copre ormai buona parte del territorio nazionale. Come mostra la stessa trasversalità delle Whisky Week, col prossimo appuntamento già fissato a primavera per la prima edizione fiorentina della manifestazione.