Sorgenti italiane, società già proprietaria di altri due marchi del settore, Goccia di Carnia e Altavalle del Trebbia (GE), acquisisce con i primi di maggio la proprietà e gestione dell’acqua Pejo Fonte Alpina, subentrando alla Sanpellegrino, società del gruppo Nestlè. Sorgenti Italiane costituirà una nuova società con sede legale in Trentino e realizzerà investimenti sia in campo tecnologico che nel brand e nella comunicazione.
Inoltre si sta valutando la possibilità di rilanciare la produzione di bibite, abbandonata dalla Sanpellegrino nel 2008, programmando i necessari investimenti. La sinergia fra tutti gli attori di questa nuova fase di sviluppo è, insomma, completa. Con l’ingresso della società trentina (il gruppo Sorgenti Italiane eleva il suo giro d’affari a più di 200 milioni di bottiglie l’anno (Acqua Goccia di Carnia + Acqua Pejo + Acqua Altavalle). Le prospettive di rilancio di Acqua Pejo sono state al centro dell’incontro svoltosi a Pejo, fra il vicepresidente ed assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi e i rappresentanti del gruppo imprenditoriale Sorgenti Italiane.
“Quello che ci aspettiamo – ha detto Olivi – è che con questo nuovo inizio l’acqua di Pejo possa tornare ad essere una ambasciatrice a tutti gli effetti della terra trentina, come è stato nel passato, ma anche che agli investimenti e alla volontà di rilancio della nuova proprietà, per noi benvenuta, seguano presto concrete occasioni di lavoro nello stabilimento. Chiederemo inoltre ai consumatori trentini e alle imprese di impegnarsi di più nelle cosiddette filiere corte, ovvero di consumare di più prodotti trentini, specie in casi come questo, dove c’è chi investe per rilanciare un prodotto di qualità”.
FONTI: www.regioni.it/it/show-per_acqua_pejo_un_nuovo_inizio_con_sorgenti_italiane/news.php?id=342260