© Riproduzione riservata
Il primo amore non si scorda mai. Pietro Ghilardi torna alle origini e al mondo del vino, proprio da dove era partito nel 2011 all’inizio della sua avventura. Non un passo indietro, anzi, ma due passi avanti. La crescita della Ghilardi Selezioni avvenuta in questi anni ha consentito di tornare a sviluppare un progetto super sul mondo del vino. “Noi nasciamo come importatori di vino nel 2011, sin dall’anno successivo ci siamo specializzati in distillati e spirits, con un approccio che ci ha contraddistinto sul mercato. Grazie alla crescita della società avvenuta in questi anni possiamo ritornare a parlare di vino con i nostri clienti e qui l’approccio sarà da distributore di vino, mentre quando parleremo di spirits sarà da importatore di distillati”.
PAROLA D’ORDINE TERROIR
Terroir, terroir, terroir. Durante la chiacchierata con Pietro Ghilardi la parola d’ordine è questa, unita a passione e qualità. “Nel nostro catalogo trovano spazio solo etichette che siano una diretta espressione del terroir di riferimento. Non ci interessa se un vino sia biodinamico o biologico, l’importante è che rispetti l’identità di un determinato territorio”. Un focus importante sul mondo del vino europeo ma non solo, con alcune puntatine extra UE. Chiaro il riferimento alla Francia, una sorta di eldorado per chi lavora con le eccellenze, ma non è l’unica nazione ad essere ben rappresentata. “Quando si parla di vini di qualità non si può non parlare francese, per questo abbiamo dato spazio alle principali regioni della Francia, dalla Borgogna, all’Alsazia, con dei focus interessanti nella Valle del Rodano e in Bandol, zone dall’ottimo rapporto qualità prezzo. Ci sono il Tokaji, oppure la Rioja in Spagna, denominazioni storiche che trovano spazio nel nostro catalogo. Sulle bollicine partiamo dalla collaborazione con Champagne Giraud che è già entrato nelle drink list dei migliori cocktail bar, aggiungendo il mondo dei Cremant francesi e il Cava”.
RICERCA E SELEZIONE
Un lavoro minuzioso di ricerca sul campo. La vera forza di un importatore è quella di scovare dei produttori magari non ancora conosciuti, che dopo mesi di ricerche trovano spazio nel portfolio wine. “Questo è un passo importante per lo sviluppo futuro della Ghilardi Selezioni, puntando su vini importati di alta qualità, un nuovo settore che aiuterà a sviluppare nuovi clienti e porterà benefici anche alle nostre vendite storiche di distillati. Ci rivolgeremo al mondo ho.re.ca, con particolare attenzione alla ristorazione di qualità e ad enoteche di livello, con una fascia di prezzo che parte da bottiglie di qualche decina di euro arrivando anche a etichette costose”. In questo lavoro Pietro Ghilardi sarà affiancato dai suoi più stretti collaboratori, da Marianna Sicheri Mazzoleni -Direttore Marketing- e da Enrico Magnani -Direttore Commerciale. Una triade unita e compatta dentro e fuori dal campo, in grado di inanellare un successo dietro l’altro, con competenza, passione e amicizia. Anche loro ritorneranno a studiare e ad aggiornarsi, un investimento in formazione frequentando i corsi della Wset, The Wine & Spirit Education Trust, una fra le più importanti associazione di formazione nel mondo del vino e degli spirits.
FORZA VENDITA E MAGAZZINO
Una forza vendita di novanta agenti, con una distribuzione capillare che arriva praticamente in ogni provincia d’Italia. Sarà questa la macchina da guerra messa in campo da Ghilardi Selezioni con un background vinicolo. “La nostra rete di agenti proviene dal mondo del vino, quindi non ci sarà nessun problema anche per loro tornare a studiare per cercare di spiegare e presentare al meglio ogni minimo dettaglio di questo catalogo. Faremo molti tasting e degustazioni guidate di continuo, per conoscere tutte le caratteristiche dei prodotti e per trasferire ai nostri agenti e alla nostra forza vendita tutte le informazioni necessarie. Organizzeremo inoltre dei tour per i nostri clienti tra Borgogna, zona Champagne e Valle del Rodano”. Tutti i vini verranno stoccati nel magazzino di Bergamo nel quartier generale della Ghilardi Selezioni inaugurato di recente. Celle a temperatura controllata per alcune tipologie di vino che devono mantenere costante la temperatura e per le etichette più prestigiose con meno movimentazione, il resto del vino sarà comunque stoccato sempre negli spazi del magazzino tutti coibentati.
CATALOGO VINI GHILARDI SELEZIONI
Bollicine
Henri Giraud – Champagne Ay – Francia
Kientzler – Cremant d’Alsace – Francia
Trènel – Cremant de Bourgogne – Francia
Artadi – Cava Brut Vintage – Spagna
Ruge – Prosecco – Italia
San Micheal – Trento Doc – Italia
Francia
Au Pied du Mont Chauve – Borgogna Côte d’Or
Domain Taupenot-Merme Borgogna Côte d’Or
Trènel – Borgogna Côte Chalonnaise
Laughton & Chapoutier – Côtes du Rousillon
Anne-Sophie Pic & Chapoutier – Nord Valle del Rodano
Domain St Patrice – Chateauneuf du Pape
Chateau Vannières – Bandol Côtes de Provence
Francois Kientzler – Alsazia
Germania
Sybille Kuntz – Mosella
Spagna
Artadi – Alava
Artazu – Navarra
El Seque – Alicante
Australia
Tournon – Victoria
Laughton & Chapoutier – Heatcote
Ungheria
Royal Tokaji – Ungheria
In arrivo altre Maison dalla Francia, Cile e Nuova Zelanda
INFO: www.ghilardiselezioni.com
© Riproduzione riservata