Best of Wine Tourism, il concorso della Camera di Commercio di Verona dedicato all’enoturismo, è arrivato quest’anno alla sua quinta edizione. L’obiettivo è quello di valutare le strutture enoturistiche veronesi e premiare quelle che si distinguono per un’offerta originale e di qualità.
Ogni anno le aziende possono competere all’interno di varie categorie: ricettività, ristorazione, architettura e paesaggio, arte e cultura, esperienze innovative per l’enoturismo e pratiche sostenibili per l’enoturismo; una settima categoria è prevista per le imprese di servizio alla filiera del vino. Quest’anno le aziende partecipanti sono state 90, tra queste la Cantina Rocca Sveva, del gruppo Cantina di Soave, che ha concorso all’interno della categoria esperienze innovative, aggiudicandosi il prestigioso titolo 2021 con la seguente motivazione: “Per l’accoglienza innovativa con cui una delle più grandi cantine d’Europa ospita migliaia di visitatori che possono vivere momenti originali di avvicinamento al gusto e alla cultura del vino”.
La giuria è rimasta positivamente colpita dalla quantità e dalla varietà delle esperienze enoturistiche proposte dalla cantina sia outdoor, durante la bella stagione, che indoor, nei mesi invernali, un’offerta che ogni anno si arricchisce di nuovi elementi. Hanno sicuramente giocato un ruolo fondamentale anche gli eventi a tema che la Cantina organizza in diversi momenti dell’anno (Halloween, San Valentino, Festa della donna, Carnevale, Vendemmia e molti altri), coinvolgendo compagnie di spettacolo, artisti, stilisti, partner di varia natura, selezionati di volta in volta con grande creatività al fine di rendere l’esperienza del vino unica e irripetibile.
«Per noi l’accoglienza è un fattore di primaria importanza – commenta il Direttore Generale Wolfgang Raifer – sia per la comunicazione della nostra azienda sia dal punto di vista economico. Abbiamo una bellissima Cantina proprio ai piedi del castello medievale di Soave, uno dei borghi più belli d’Italia. Un luogo che dà la possibilità non solo di farci conoscere meglio ma anche di far comprendere a tutti coloro che ci visitano i valori delle nostre denominazioni, che sono quelle storiche di questo territorio».
Il Concorso Best Of si inserisce nel più ampio progetto Great Wine Capitals, rete che riunisce 11 città mondiali: Adelaide-Australia, Bilbao-Rioja Spagna, Bordeaux- Francia, Capetown-Sudafrica, Losanna-Svizzera, Mainz-Germania, Mendoza-Argentina, Porto-Portogallo, San Francisco-Stati Uniti, Valparaiso-Cile e Verona, che ha il grande onore di essere l’unica città italiana nella rete delle grandi capitali mondiali del vino. Ciascuno dei vincitori nelle sette categorie del Best Of parteciperà poi alla selezione internazionale che si terrà durante il meeting annuale di Great Wine Capitals che eleggerà un Global Winner per Capitale. La Camera di Commercio di Verona, inoltre, ha realizzato, come ogni anno la guida “Verona Wine and Olive Oil Tourism” che raccoglie tutte le 90 cantine che hanno partecipato e da quest’anno anche i frantoi che offrono esperienze per il turista. La guida, distribuita con i quotidiani L’Arena, Il Giornale Di Vicenza e Brescia Oggi, verrà presentata nel corso delle principali fiere internazionali del turismo e sarà diffusa presso gli uffici Turistici del territorio e gli Uffici Enit nel mondo. Per le aziende partecipanti è un’ottima vetrina, oltre che l’occasione per inserirsi in un network importante a livello globale.
«Siamo molto orgogliosi di aver vinto questo premio – commenta Sara Molinaroli Hospitality Manager – a Rocca Sveva il vino è un’esperienza prima che un prodotto e crediamo che l’emozione sia la chiave di tutto, per questo motivo cerchiamo di proporre attività sempre nuove e il più possibile originali».
Cantina di Soave “case history” all’università di Padova
A seguito del prestigioso premio Best Of Wine Tourism 2022* nella categoria “esperienze innovative” e in virtù dell’attenzione che dedica da sempre all’accoglienza enoturistica nella sua sede di Rocca Sveva, Cantina di Soave è stata invitata da Mauro Giacomo Bertolli, wine journalist e direttore di www.italiadelvino.com, a presentare la propria case history all’Università degli Studi di Padova.
Cantina di Soave sarà protagonista il 26 novembre 2021, all’interno del secondo appuntamento del ciclo di seminari tenuti da Bertolli nell’ambito dell’insegnamento in Pratiche di relazione nell’enogastronomia, di cui è responsabile il Prof. Luca Agostinetto, del Corso di Laurea Triennale in Scienze e Cultura della Gastronomia.
In ognuno dei seminari vengono coinvolte alcune cantine, selezionate in qualità di esempi virtuosi e invitate a presentare la propria case history, rispetto al tema trattato. Durante la lezione, l’azienda è sempre collegata in video-conferenza e interagisce con Mauro Giacomo Bertolli, dando vita a un racconto che si concreta poi in un vero e proprio wine tasting. Gli studenti, circa 130 iscritti per ogni seminario, hanno modo di degustare un vino per azienda, servito in aula grazie ai sommelier FISAR. Successivamente sono chiamati a cimentarsi in un’esercitazione pratica che consiste nella redazione di un articolo relativo alla cantina e al vino degustato.
+info: www.cantinasoave.it