All’inizio dell’anno, Acmi ha fornito al gruppo Ferrarelle una linea multiformato per il rinnovato stabilimento di Darfo Boario Terme, dove viene imbottigliata l’omonima acqua minerale. La complessità della fornitura è dipesa, oltre che dalla natura tecnologica delle linee, anche dal coordinamento con le operazioni di ristrutturazione dello stabilimento. Passando all’analisi tecnica della fornitura è interessante notare che l’ingegnerizzazione della linea multiformato segue la nuova tendenza della cosiddetta “linea compatta”, innovazione presentata da Acmi nell’autunno del 2009. Con il termine “linea compatta” non s’intende semplicemente una serie di macchine poste una dopo l’altra, ma si tratta di un concetto che porta a considerare l’intera linea come un’unica macchina, un unico sistema.
La linea multiformato in funzione a Boario Terme è capace di gestire bottiglie PET da 0,5, 1 e 2 litri in configurazione pacchi 3×2 e 6×4 con una velocità nominale al riempimento di 35.200 bottiglie all’ora che sale a 43.000 nella fase di palettizzazione. La straordinaria novità, ed è ciò che sorprende entrando all’interno del rinnovato stabilimento è la totale assenza di bancali di accumulo ad eccezione dell’unico situato all’uscita del blocco soffiaggio-riempimento. Le macchine sono programmate e integrate in modo tale da sincronizzare istante per istante le rispettive velocità in dipendenza delle caratteristiche di lavoro di ciascuna. Il primo “sincronismo” interessante è costituito dal gruppo etichettatrice-fardellatrice che sono collegate tra loro da un semplice sistema di nastri. Le bottiglie entrano nell’etichettatrice su di un nastro a singola pista ed escono su sei file già pronte per l’ingresso nella fardellatrice Fenix senza l’impiego di alcuna polmonatura.
INFOFLASH/ACMI
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www.beverfood.com/v2/fornitori_directory+singlelink.cid+7+lid+806.htm
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