Ragnatele, mostri, scheletri, zucche e quella foschia che aumenta il mistero. Irrinunciabile il party per la notte più terribile dell’anno, in cui anche la birra può contribuire a creare una gustosa atmosfera. Mahou San Miguel ha reso spagnolo un vero e proprio Beer Party nella affascinante via Mercato di Milano.
¿Truco o Trato?- Chi lo ha detto che Halloween è una festa solo americana? Nata indubbiamente oltreoceano, fino agli anni ’90 era considerata solo una festa per bambini che passavano in rassegna ogni casa per farsi offrire dolci tipici. È diventata di recente acquisizione anche nel folklore europeo e la Spagna sembra essersi piacevolmente adattata nel celebrarla con feste a tema che pullulano di travestimenti in grado di esaltare il lato più “dark” che risiede in ognuno di noi.
Cerveza da paura!- Non esiste una bevanda ufficialmente destinata al consumo per Halloween, anche se nella penisola iberica si narra che la Queimada, preparata con una base di acquavite in un vero e proprio rituale, riuscisse a tenere lontani streghe e demoni.
Ma nulla può creare fermento come la birra. Non a caso il fenomeno della fermentazione alcolica, è legato in qualche modo a pratiche esoteriche e alla sfera magica. Riccorre infatti nel nostro immaginario collettivo la figura di una fattucchiera intenta a mescolare un calderone che ribolle, non tanto differente da un mastro birraio alle prese con una cotta. Altre leggende raccontano inoltre di una tradizione che lega la produzione della birra ad atti di superstizione, volti a scacciare gli spiriti maligni. In tempi antichi si credeva infatti che dai quattro angoli della stanza in cui si preparava questa bevanda spiassero delle presenze negative da “esorcizzare” con spruzzi di mosto.
Fiesta- Gli ingredienti per vivere un vero brivido li ha offerti Mahou San Miguel in una serata appositamente organizzata per questa ricorrenza. Come location, questa volta, è stata scelta La Casa Iberica in Brera, ristorante con un format spiccatamente hispanico e un arredo proprio da bistrot. Niente zucca quindi, ma un menù tradizionale da accompagnare alle birre dell’azienda, con un maggiore focus sulle referenze primium: Alhambra e soprattutto la neo arrivata in Italia Mahou Maestra, la doppio malto dal carattere strong. “Stiamo puntando ad allargare le nostre iniziative nella penisola con lo scopo di accostare a forti risultati in termini di volumi, anche un aumento della percezione a valore dei nostri prodotti” dichiara in modo propositivo David Lacarra, Gestor de Concesionario in Mahou San Miguel. A conferire l’atmosfera cordiale che caratterizza tutti i loro eventi e a favorirne una viva partecipazione è stato, come sempre, il management aziendale in grado di raccontare non solo la qualità delle proprie birre ma anche ciò che ne sta attorno: le sue persone- senza nessun trucco.
Lasciatevi stregare dalle birre Mahou San Miguel.
+INFO: www.mahou-sanmiguel.com