Se non è un record poco ci manca: il “cin cin” più partecipato della storia che metterà insieme davanti agli schermi testimonial da tutto il mondo, appassionati e voci del Friuli Venezia Giulia. Un brindisi virtuale con i grandi vini bianchi del Friuli Venezia Giulia per unire il mondo intero. Appuntamento con “BrindiAmo FVG” sabato 16 maggio alle 19, basterà collegarsi a un link con un calice di vino della regione per prendere parte all’iniziativa pensata da PromoTurismoFVG per lanciare un messaggio di augurio e positività in vista della fine del lungo periodo di lockdown, con la promessa e la speranza di ritrovarsi nello stesso giorno e alla stessa ora il prossimo anno, ma dal vivo.
Tante le adesioni dal mondo della musica a quello dello sport e dello spettacolo, con giornalisti internazionali e produttori e tour operator, tutti potranno unirsi per partecipare all’evento, tra gli ospiti hanno assicurato la loro presenza Beppe Severgnini, il giornalista Paolo Condò, il compositore e pianista Remo Anzovino, ma anche testate internazionali come The New York Times e The Guardian, in compagnia dei presentatori Fede &Tinto, a confermare la passione per un territorio e l’amore per la terra nella quale nascono i vini bianchi tra i più buoni del mondo.
Per partecipare ci si dovrà collegare al link (us02web.zoom.us/meeting/register/tZAsceGhqjIrHdFGW7l_vD4KGava8EWazoEL – ID -> 841 6894 9175) e compilare un semplice form. PromoTurismoFVG ha deciso infatti di omaggiare tutti i partecipanti con una copia del Passaporto della Strada del Vino e dei Sapori del FVG, che prevede una degustazione gratuita in una delle cantine aderenti, i timbri si possono collezionare e già al terzo è possibile ricevere una bottiglia di vino in regalo che le aziende aderenti hanno messo a disposizione appena la situazione lo permetterà.
Il brindisi virtuale è una delle iniziative messe in campo per la gestione e promozione del turismo regionale per lanciare anche un messaggio di unione all’interno del settore. In queste settimane PromoTurismoFVG ha cercato di mantenere vivo il dialogo anche con i principali referenti del settore dell’enogastronomia aprendo un tavolo dedicato, nei giorni scorsi ha organizzato l’incontro in videoconferenza “Progettare la rinascita della ristorazione in FVG: confronto e ascolto tra i ristoratori aderenti alla Strada del Vino e dei Sapori FVG insieme a PromoTurismoFVG e AgriFoodFVG”. Sono stati invitati tutti i ristoratori della rete per un confronto e un momento di ascolto sulle principali preoccupazioni, incertezze, disposizioni, ma anche proposte che riguardano il comparto. L’obiettivo è anche quello di arrivare a stendere delle linee guida, per gestire al meglio la situazione non appena il motore ripartirà, così da uniformare esigenze e risposte dell’intera categoria.
Il mondo della ristorazione è uno dei settori particolarmente colpiti da questa emergenza e occorre ripensare all’organizzazione delle strutture per potersi riaffacciare al mercato. PromoTurismoFVG ha voluto aggiornare i partecipanti all’incontro sull’attuale situazione turistica, mentre Paolo Vizzari, gastronomo esperto di marketing territoriale, hs portato alcune testimonianze a livello nazionale, prima di lasciare la parola allo chef Emanuele Scarello e a Walter Filiputti, presidente Consorzio FVG Via dei Sapori, entrambi portavoce del sistema dei ristoranti. Sono emerse le principali incertezze dei ristoratori, in particolare le disposizioni e la gestione dei protocolli, con il timore di andare incontro a sanzioni, i comportamenti dei clienti in reazione alla crisi, anche rispetto alla presenza degli stranieri, affrontando il tema non solo della riapertura dei confini, ma anche dell’esigenza di allineare tra i diversi Paesi dei protocolli sanitari per la ristorazione.
La proposta di supportare gli aderenti alla Strada con servizi o piattaforme che possano essere utili per alcuni servizi digitali e non. La divisione enogastronomia di PromoTurismoFVG sta lavorando per rafforzare la rete facendo sistema, ampliando il progetto della Strada del Vino e dei Sapori per creare una squadra sempre più forte e affiatata, che dagli oltre 300 aderenti punta a raggiungere 500 partecipanti soprattutto nelle aree ancora poco rappresentate come ad esempio la montagna. In questa situazione di difficoltà, per le adesioni alla Strada del Vino e dei Sapori è stata mantenuta invariata la quota a 200 euro, allungando la validità del periodo d’iscrizione, che passa da 12 a 24 mesi, valido anche per il biennio 2020-21.
INFO www.tastefvg.it