Caffè Corsini vola in Cile: Patrick Hoffer, presidente dell’azienda leader nel settore food & beverage, i cui prodotti sono presenti in oltre 65 Paesi del mondo, è a Santiago del Cile per divulgare la cultura del caffè made in Italy, diffondere le ultime tendenze di consumo, confrontarsi sullo stato attuale del mercato sudamericano e mondiale. Tutti gli eventi sono in collaborazione con Pibamour, importatore della Corsini in Cile.
L’industria del caffè è in auge a livello mondiale e anche i consumatori cileni stanno cercando sempre più innovazione e qualità, con il passare degli anni non solo è aumentata la domanda di questo prodotto, ma anche la varietà e i formati. Per questo Hoffer sarà protagonista di un programma serrato di appuntamenti, visiterà il paese per realizzare una serie di attività che puntano a diffondere le ultime tendenze: tra momenti di formazione presso l’Università della capitale sudamericana, incontri con clienti e rivenditori, degustazioni di caffè specialty e monorigine, momenti divulgativi sulla cultura e sull’esperienza del mercato caffeicolo italiano e visite a nuovi punti vendita.
Oggi 26 settembre, Patrick Hoffer ha tenuto una masterclass di fronte a 70 studenti di Inacap, la Universidad Tecnologica de Chile e Instituto Profesional Centro De Formacion Tecnica; giovani che si preparano a lavorare nel settore alimentare. La presentazione si è incentrata su passato, presente e futuro del caffè italiano nel mondo, con focus particolare sul case history Caffè Corsini. Tra i temi e gli argomenti affrontati: la torrefazione italiana, la produzione artigianale, innovazione, specialty coffee, sostenibilità ambientale e umana, prodotti slow food, biologici e fair trade.
Venerdì 27 settembre spazio a dibatti e riunioni con importanti catene retail, tra cui Cencosud, la più grande azienda di vendita al dettaglio cilena. Il presidente della Corsini avrà anche modo di confrontarsi sul mondo del Food Service con Eytan Serra di Euromonitor, leader mondiali nella ricerca di mercato, che fornirà dati quantitativi su come è cambiata l’industria del caffè e le nuove tendenze dei consumatori, e ancora, con Henry Curell, general Manager di Le Fournil, catena cilena di coffee shop tra i principali clienti Horeca per la Corsini che tratterà della rivoluzione tecnologica e nuove forme di interazione con i clienti.
“Questo viaggio in Cile rappresenta per la Corsini, un’occasione per raccontare la cultura del caffè italiano: dalla torrefazione, all’artigianalità, le tendenze di consumo fino all’innovazione e attenzione alla sostenibilità – dichiara Patrick Hoffer – Ma è anche momento di arricchimento e di contatto diretto con un mercato molto importante per noi per capire in che direzione si sta muovendo, le vendite export rappresentano per noi il 30% del faturato totale annuale, e cercare di rafforzare la presenza della Caffè Corsini nei singoli paesi e raggiungerne sempre di nuovi sia con i canali Horeca che Retail”
Patrick Hoffer è non solo presidente della Caffè Corsini, ma dal 2014 anche presidente del Consorzio Promozione Caffè, organismo che raggruppa le principali aziende che producono e commercializzano caffè, da oltre 20 anni il Consorzio promuove il promuove il settore, l’immagine e la cultura del caffè attraverso un programma di comunicazione continuativo, per educare il consumatore e informare la comunità scientifica sui benefici del caffè per l’organismo e il ruolo di questa bevanda nei moderni stili di vita.
Hoffer può quindi essere definito un ambasciatore del caffè made in Italy (ma non solo) nel mondo, da anni si batte e sostiene la causa, anche attraverso il lavoro della Corsini, per la sostenibilità sia umana che ambientale all’interno dell’industria del caffè.
Fondata ad Arezzo nel 1950 da Corsino Corsini, Caffè Corsini è oggi leader nel settore del food & beverage, che esporta i suoi prodotti in oltre 65 paesi del mondo. Nata da un piccolo laboratorio artigianale di lavorazione del caffè, Caffè Corsini è diventata una delle più importanti torrefazioni italiane nel mondo, attualmente presente nelle maggiori catene di supermercati. I chicchi di caffè vengono selezionati singolarmente, attraverso viaggi alla ricerca di miscele pure, per portare in tavola e al bar un gusto che non è solo frutto di numeri e macchine, ma di volti, di aroma e di culture di terre diverse. Inoltre, Caffè Corsini è attenta alla salvaguardia dei territori di produzione, alla tutela dell’ambiente e della popolazione locale che lavora il caffè. Dalla linea Caffè Corsini, alla linea Compagnia dell’Arabica, i prodotti coprono ogni potenziale domanda di consumo, dal caffè in grani, a quello macinato, alle cialde, l’american coffee, l’orzo, i caffè provenienti dalle agricolture biologiche, quello al ginseng e la linea tè. Inoltre, Caffè Corsini si è lanciata anche nel mercato del mono porzionato (cialde e capsule), compatibili con tutti i sistemi di estrazione e con le maggiori marche di macchine da caffè, un reparto in continua crescita.
+info: www.caffecorsini.it
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