L’operaio senza nome del birrificio Tsingtao n.3, situato nella città di Qingdao, nella provincia di Shandong, è stato filmato mentre saliva su un serbatoio e faceva i suoi bisogni in uno dei lotti di malto della struttura.
La clip è stata poi condivisa sulla piattaforma di social media cinese Weibo giovedì scorso (19 ottobre), dove ha scatenato reazioni di indignazione e disgusto, e ha anche rapidamente attirato l’attenzione del birrificio.
In una dichiarazione, Tsingtao ha dichiarato: “La nostra azienda attribuisce grande importanza al video pertinente emerso dal birrificio Tsingtao n. 3 il 19 ottobre. Abbiamo denunciato l’incidente alla polizia il prima possibile e gli organi di pubblica sicurezza sono coinvolti nelle indagini”.
“Al momento, il lotto di malto in questione è stato completamente sigillato. L’azienda continua a rafforzare le sue procedure di gestione e a garantire la qualità del prodotto”, ha spiegato la dichiarazione. Ciò però non è bastato a evitare un grave danno di immagine, che a sua volta ha innescato una netta perdita alla Borsa di Shanghai all’indomani della notizia. Attualmente, tuttavia, le azioni di Tsingtao risultano stabili. La Cina è il più grande produttore di birra al mondo, e Tsingtao è il secondo più grande produttore cinese e il principale esportatore.
Fonti: Operaio del birrificio Tsingtao sorpreso a urinare nel tino del malto (thedrinksbusiness.com)
www.video.repubblica.it/mondo/birra-tsingtao-scandalo-in-cina-spunta-il-video-di-un-operaio-che-urina-in-un-serbatorio-crollo-in-borsa/455321/