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Cocktail salati, affumicati, caldi, gastronomici… Il boom della miscelazione in questi ultimi anni ha portato i bartender di tutto il mondo, Italia compresa, a sperimentare nei modi più creativi e fantasiosi dietro al bancone da bar. Ma cosa succede quando il ristorante&cocktail bar di uno chef pluripremiato incontra la storica terrazza della gelateria Dai Dai a Castiglioncello? Semplice, drink e gelato vanno a unirsi costituendo un connubio tanto inaspettato quanto vincente.

Ha inaugurato lo scorso 3 giugno il nuovo ristorante sulla costa livornese dello Chef Marco Stabile, già titolare di Oria d’Aria a Firenze, che ha deciso di portare letteralmente (anche) al mare. Cucina di pesce, mixology e relax after dinner sono, non a caso, i protagonisti della proposta a 360° pensata per il suo Ora d’Aria al Dai Dai, direttamente su una delle terrazze più belle dell’intera Toscana.

Foto di Luca Managlia

Ad accompagnare un menù food che racconta il territorio costiero all’insegna di pesce, erbe aromatiche e verdure stagionali, troviamo i cocktail dell’esperto barman Lorenzo Giorgi. È andato proprio a lui il compito di unire i grandi classici della miscelazione, con qualche curiosa rivisitazione, ai sapori degli inconfondibili bocconcini di gelato firmati Dai Dai. Sempre coi principi che permeano la visione dello chef: massima attenzione alla selezione dei prodotti, forte legame con la macchia mediterranea e le sue botaniche, giochi di sapori semplici ma efficaci.

Si va dunque sul sicuro con “Re Camillo” (London Dry Gin, Bitter Campari, Vermouth Carpano Antica Formula, Chambord e Profumo di caffè), un Negroni al caffè e lampone abbinato al Dai Dai al lampone, per poi sperimentare fra “Ora d’Aria Espresso Martini” (VKA Mugello Organic Vodka, Mr. Black Coffee Liqueur, Espresso Gourmet, Zucchero Muscovado e Vela di Limone), un Espresso Martini servito con un Dai Dai alla panna, al cacao o al caffè, e magari “Un bacio a Mezzanotte” (Cognac Grande Champagne, Tempus Fugit Crème de Menthe Glaciale, Essenza di Bergamotto e Bitter al Limone), un twist sul celebre Stinger a base di Cognac e Crema di Menta Bianca che qui viene proposto con un Dai Dai alla Menta. 

Foto di Luca Managlia

Abbinamenti che mettono il cocktail sullo stesso binario del gelato, impostati su profumi e gusti piuttosto affini per non stravolgere né il nostro sorso né il nostro morso. Proprio come quelli di “Banana Joe” (Kentucky Straight Bourbon Whiskey, Vermouth Antica Ricetta di Torino, Bitter Campari e Tempus Fugit Crème de Banana), un Boulevardier alla Banana abbinato al Dai Dai alla banana e anche il signature che più ci ha colpiti durante il nostro aperitivo+cena nel nuovo ristorante dello chef Marco Stabile.

Per gli amanti del rum, merita infine una menzione anche il “Cucaracha” (Barbados White Blendend, Haiti Traditional Slow Food, Caribbean Spiced Blend, Succo di Lime e Miele di Corbezzolo), un mix fra il Daiquiri e il Canchanchara abbinato alla cassatina con panna e frutta fresca che mostra, anzi ribadisce, la grande versatilità della carta drink da Lorenzo Giorgi.

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