Le bibite funzionali e sopratutto gli energy drink sono stati senza dubbio il prodotto rivelazione del nuovo millennio. Da inesistenti a realtà consolidata in pochi anni, fino a diventare un vero e proprio segmento di mercato.
Ma come in tutte le dimensioni economiche, finito l’effetto novità bisogna diversificare per sopravvivere. Mentre i leader di mercato (Red Bull in testa) tentano la strada di diversi gusti, o di versioni a valore aggiunto, nel mondo c’è chi sta provando a targettizzare ancor di più i consumatori, con proposte premium con caratteristiche uniche. La strategia più comune per distinguersi dal leader pare dunque essere la naturalità e l’utilizzo di ingredienti più sani possibili, un valore che i consumatori riconoscono e sono disposti a pagare di più.
È il caso di Purdey’s, una bibita funzionale che già dal packaging di vetro da 33 cl denota la propria collocazione in fascia alta. Si tratta di due bevande rivitalizzanti chiamate Rejuvenate e Edge, a base di succo di frutta, acqua frizzante, estratti botanici e vitamine. La particolarità di queste bevande è che le formule non contengono caffeina o taurina.
Una nuova offerta premium nel mondo energy è quella proposta dal marchio inglese Scheckter’s, creato nel 2010, che offre quattro referenze biologiche certificate: i gusti disponibili sono l’originale (melograno-limone), lite, tè verde alla menta e tè verde allo zenzero. Composti di ingredienti naturali, i prodotti non contengono neanche in questo caso taurina, dolcificanti o caffeina sintetica.