Secondo quanto riportato da ItaliaOggi, Riccardo, Anna e Andrea Illy, soci dell’omonimo gruppo del caffè, punterebbero a un accordo transattivo sul valore delle quote del fratello Francesco, al 20,7%, che vorrebbe uscire dalla compagine societaria della holding Gruppo Illy.
La volontà di Francesco Illy di uscire dal gruppo risale a inizio 2020, quando aveva cercato di vendere le proprie quote raggiungendo un accordo di massima con il fondo Peninsula, intesa poi svanita per via del diritto di prelazione dei fratelli sulla quota di Francesco, che di fatto dà loro l’ultima parola sull’interlocutore. Si era aperta quindi una contrapposizione tra i fratelli illy che poteva sfociare in una lite giudiziale e che ora potrebbe essere superata dall’accordo transattivo di cui sopra.
Leggi anche –> Il fondo Peninsula avrebbe acquistato il 23% di Illy Group
Al Gruppo Illy fa capo sia IllyCaffè, società tra i maggiori produttori italiani di caffè, partecipata dal novembre 2020 per il 20% dal fondo Rhône Capital, sia la sub-holding Polo del Gusto, che raggruppa a sua volta marchi di thè, cioccolato, pasticceria, confetture, vino, gelaterie e prodotti da forno.
Leggi anche –> illycaffè: completa cessione 20% a Rhone Capital. Investimenti di $100 Mni negli USA
Anche su Polo del Gusto sono in corso da tempo trattative con potenziali investitori per la cessione di una quota di minoranza, ma ora l’operazione si è trasformata in un’apertura del capitale a nuovi investitori per le due principali controllate, cioè Damman e Domori, come riferito dal presidente del Polo del Gusto, Riccardo Illy, sempre a Italia Oggi.
Fonti: bebeez.it – www.italiaoggi.it