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Il pm di Milano ha chiesto una condanna ad un anno e sei mesi per Bernardo Caprotti (cfr foto in occhiello), patron di Esselunga, accusato di essere stato il «finanziatore» di una «campagna diffamatoria» contro la concorrente Coop Lombardia. E la stessa richiesta di condanna è stata formulata, anche per il direttore di Libero Maurizio Belpietro e per il giornalista Gianluigi Nuzzi, anche loro coinvolti in un’inchiesta con al centro l’acquisizione di un cd-rom contenente telefonate illecitamente registrate sulla linea del direttore della Coop di Vigevano (Pavia).

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Caprotti, il 90enne fondatore del colosso della grande distribuzione e ritenuto dalla Procura milanese il «finanziatore della campagna diffamatoria», è accusato, in concorso con Nuzzi e Belpietro, di aver acquistato «un cd-rom contenente telefonate illecitamente registrate sulla linea telefonica di ufficio» del direttore della Coop di Vigevano, Maurizio Salvatori (si è costituito parte civile), «ceduto» dai titolari di una società, la Servizi d’Investigazione e Sicurezza (Sis), che «si occupava di gestione della sicurezza in Coop Lombardia». Un’operazione effettuata, si legge nell’imputazione, per consentire a Belpietro e Nuzzi di realizzare, nel 2010, «un servizio giornalistico sfruttando il contenuto delle suddette intercettazioni illecite» e screditare la concorrente di Esselunga.

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Nuzzi e Belpietro sono accusati anche di calunnia perché «sapendolo innocente incolpavano Daniele Ferré (anche lui si è costituito parte civile, ndr)», direttore degli affari generali di Coop Lombardia, di aver violato la legge per aver «spiato» i dipendenti attraverso telecamere nascoste e intercettazioni audio e ambientali «simulando le tracce del reato attraverso l’acquisizione e la pubblicazione sull’edizione di Libero del 14 gennaio 2010 di un documento falso riprodotto nella sua integrità». La Coop, invece, non si è costituita parte civile nel procedimento.

Fonte: www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/la-guerra-esselunga-coopchiesti-18-mesi-per-caprotti_1166190_11/

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ESSELUNGA

Esselunga, presente dal 1957 con l’apertura a Milano del primo supermercato in Italia, è una delle principali catene italiane nel settore della Grande Distribuzione, fondata da Bernardo Caprotti, attuale presidente. Opera in 6 regioni, Lombardia, Toscana, Emilia Romagna, Piemonte, Veneto, Liguria, con oltre 150 supermercati, oltre 21.000 dipendenti e 7 miliardi di euro di fatturato.  Vasto assortimento di prodotti, assistenza ai clienti, funzionalità dei negozi e una logistica efficace: da sempre Esselunga opera all’insegna della massima qualità, convenienza e del miglior servizio.

+info: www.esselunga.it/
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COOP

Coop è una rete di 97 imprese cooperative indipendenti che complessivamente associano oltre 8,5 milioni di soci consumatori, impiegano 56.600 dipendenti e possono contare su una rete di 1.200 punti vendita diretti presenti in tutte le regioni italiane. Le cooperative aderenti a Coop sviluppano un fatturato di circa 12,4 miliardi di vendite al dettaglio e, con una quota superiore al 19% del mercato, possono vantare collettivamente il ruolo di leader nazionale della grande distribuzione alimentare. Con questi numeri Coop, è una delle più importanti risorse imprenditoriali del nostro paese e contemporaneamente una delle migliori esperienze di aggregazione sociale della società italiana. Ogni giorno, Coop è fattivamente impegnata nella difesa del potere d’acquisto del consumatore, nella tutela del suo benessere, e nella salvaguardia dell’ambiente.

+info: www.e-coop.it

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